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Juventus-Atalanta 3-1: super Mandzukic, Allegri riprende la fuga

Juventus-Atalanta 3-1: super Mandzukic, Allegri riprende la fugaLa gioia dopo il gol di Mario Mandzukic (agf) TORINO – La Juventus non è morta. Per chi avesse avuti dei dubbi dopo il pesante ko di Marassi contro il Genoa, i bianconeri rispondono sul campo fermando la corsa dell’Atalanta e battono i giovani bergamaschi con le loro stesse armi, ovvero con forza fisica, anticipi, pressing a tutto campo, sacrificio e giocate di prima. Nel primo tempo uno-due letale con le reti di Alex Sandro e Rugani. Nella ripresa Mandzukic corona una prestazione straordinaria col gol. Nel finale la rete ospite grazie a Freuler.

UNO-DUE, ALEX SANDRO E RUGANI – Allegri sceglie il 4-3-1-2 e in attacco si affida a Higuain e Mandzukic. Dybala non va neanche in panchina. Difesa con al centro Rugani e Chiellini, Lichtsteiner e Alex Sandro sono i terzini. A centrocampo Khedira, Sturaro e Marchisio mentre Pjanic va a supporto degli attaccanti. Gasperini risponde col suo classico 3-4-2-1 con Kurtic e Gomez in appoggio all’unica punta Petagna. In mezzo al campo Freuler rimpiazza lo squalificato Gagliardini; con lo svizzero c’è Kessie mentre sugli esterni operano Conti e Spinazzola. Sportiello difende la porta orobica. L’Atalanta non riesce a esprimere il solito gioco anche perché la Juventus corre, pressa e ha Pjanic che si muove a tutto campo non dando punti di riferimento. Anche Higuain e Mandzukic sono spesso in chiusura sui nerazzurri che così faticano a verticalizzare quando recuperano palla. Dopo una presa di Sportiello per bloccare un assist di Higuain, i bianconeri passano al quarto d’ora: Alex Sandro a sinistra supera di forza Conti, si accentra e conclude dal limite beffando Sportiello, in ritardo sul tuffo. Al 19′ siamo 2-0: angolo di Pjanic e colpo di testa vincente di Rugani che anticipa Kurtic.

SPRAZZI DI ATALANTA NEL FINALE DEL TEMPO – L’Atalanta, sotto di due gol, limita i danni schierandosi con Kurtic più arretrato in una sorta di 3-5-2. Il match si fa un po’ nervoso e arrivano alcuni cartellini gialli. Al 28′ punizione di Pjanic e Sportiello vola a salvare i suoi. I nerazzurri escono nei minuti finali del tempo, ma senza riuscire a perforare la difesa bianconera. Quando gli ospiti sembrano scovare il varco giusto, trovano Mandzukic che nella medesima azione si sostituisce a Buffon e respinge prima un tiro di Freuler dal limite e quindi uno di Gomez da posizione più defilata.

MANDZUKIC METTE IL SUO SIGILLO – Nella ripresa ci si aspetta un’Atalanta all’arrembaggio e la squadra di Gasperini tenta in effetti di alzare il pressing, ma la Juventus contiene molto bene e quando recupera palla verticalizza subito. Dopo 3′ Petagna effettua l’unico suo tiro in porta, debole e Buffon para senza problemi. Gasp inserisce Grassi e Pesic al posto di Conti e Petagna, mentre Allegri risponde con Lemina al posto di Khedira. Al 17′ Marchisio impegna da fuori Sportiello mentre al 19′ Mandzukic corona col gol la sua straordinaria partita di sacrificio: angolo di Pjanic e colpo di testa del croato per il 3-0.

RELAX JUVE, FREULER SEGNA – Sul triplo vantaggio Allegri dà spazio a Evra e Cuadrado che entrano al posto di Pjanic e Mandzukic. I bianconeri si rilassano mentre l’Atalanta alza il baricentro e ci prova. Dopo un tiro di Cuadrado che Sportiello para, i nerazzurri segnano: Gomez serve a destra il neo entrato D’Alessandro che crossa in area dove Freuler in mezza girata fa secco Buffon. Senza più nulla da perdere, i bergamaschi insistono ma la Juventus è brava nel contenere gli avversari. Nel finale pasticcio di Sportiello che non trattiene una palla facile, Lemina colpisce e il portiere ospite con la testa devia la sfera sul palo e poi la fa sua. Si ferma a 6 la striscia di vittorie di fila dell’Atalanta mentre la Juventus si riscatta alla grande dopo la sconfitta col Genoa.

JUVENTUS-ATALANTA 3-1 (2-0)
Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichststeiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (15′ st Lemina), Marchisio, Sturaro; Pjanic (32′ st Evra); Higuain, Mandzukic (29′ st Cuadrado). In panchina: Neto, Audero, Benatia, Asamoah, Kean, Hernanes. Allenatore: Allegri
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Masiello, Caldara; Conti (9′ st Grassi), Kessié, Spinazzola, Freuler; Kurtic (29′ st D’Alessandro), Petagna (9′ st Pesic), Gomez. In panchina: Bassi, Mazzini, Drame’, Migliaccio, Raimondi, Bastoni, Capone. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Irrati di Pistoia
Reti: 15′ pt Alex Sandro, 19′ pt Rugani, 19′ st Mandzukic, 38′ st Freuler
Ammoniti: Freuler, Kessié, Lichststeiner, Rugani, Sturaro
Angoli: 6-4 per la Juventus
Recupero: 1′, 4′.

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Fonte: Repubblica

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