Gli interventi di Anselmo Robbiati, Silver Mele, Guido Pasciari, Nello Odierna e Peppe Avolio a Radio Punto Zero

ANSELMO ROBBIATI, ex attaccante di Napoli e Fiorentina: “Il Napoli sta giocando il miglior calcio in Italia, è in grandissima condizione e affronterà una squadra, la Fiorentina, che non sta attraversando un ottimo momento. Sousa ha sbagliato qualcosa a livello comunicativo ma la sua squadra non sta avendo approcci positivi alla partita. Spesso la Fiorentina parte male, poi si riprende ma non sempre basta rialzarsi. Kalinic piace tanto a Sarri perché fa reparto da solo, segna, si muove molto, attacca la profondità. Avrebbe fatto molto comodo al Napoli. Nel mercato di gennaio è difficile trovare giocatori di seconda fascia, di sicuro Pavoletti non lo è ma sarà funzionale al modulo di gioco. Conoscendo Sarri, però, Pavoletti non giocherà subito perché avrà bisogno di un po’ di tempo per inserirsi in squadra. Mertens sta dimostrando che nella vita si può sempre crescere, è stato bravo ad adattarsi nel ruolo di centravanti. Si sta completando anche tatticamente. Gabbiadini? In una piazza come Napoli non hai troppo tempo, c’è gente forte, c’è concorrenza. Lui non è riuscito ad avere la determinazione necessaria per far bene. Real Madrid? In Champions League qualsiasi squadra che affronti è sempre uno stimolo. Per Sarri sarà fantastico andare a Madrid, soprattutto in base al suo percorso. Preparerà quella partita al massimo, soprattutto tatticamente, curando come sempre i dettagli. Se continua così, col suo grande gioco, potrà fare bella figura. In partite secche come queste può succedere di tutto. Il Real Madrid ha giocatori formidabili ma se il Napoli gioca da squadra può mettere in difficoltà chiunque”.

SILVER MELE, giornalista CANALE 8 e SportItalia: “Il Torino non aveva particolari esigenze ma, soprattutto, non può fare a botte con la squadra più bella della Serie A come il Napoli. Mi hanno fatto piacere le parole di Mihajlovic che ha elogiato la squadra di Sarri. Mertens è fortissimo, il tecnico del Belgio ringrazia Sarri per averlo (ri)scoperto prima punta, non solo esterno. Bisogna fare chiarezza: vogliamo criticare o elogiare l’allenatore? La verità è che Sarri ha saputo valorizzare tutta la rosa del Napoli e ha tra le mani il suo Real Madrid. Al Franchi ci sarà sempre un contesto molto caldo, si farà fatica, ma ultimamente la Fiorentina non sta andando benissimo e, dunque, la partita sarà ampiamente alla portata del Napoli. La Juventus è prima ma non è ancora incappata nel classico momento negativo che capita a tutte le squadre. Contro Roma e Napoli ha vinto solo grazie ad alcuni episodi. Pavoletti mi piace molto, avrà ampio spazio e, finalmente, Sarri non dovrà inventarsi nulla ma potrà cambiare la scelta dell’attaccante in base agli avversari”.

GUIDO PASCIARI, coach ASD Nola Città dei Gigli: “Domani a Nola faccio gli auguri a tutti i tesserati della scuola federale di pallavolo. Faremo una grande festa, presenteremo in anteprima assoluta il calendario della squadra di Serie C, in più presenteremo l’album delle figurine sul quale saranno rappresentati tutti i nostri atleti, dal più piccolo del 2011 alla più grande del 1969. Sarà un momento d’incontro, poi ci sarà anche un momento religioso con la benedizione impartita ai nostri tesserati, ci sarà anche la possibilità di divertirsi con la classica animazione. Chi vorrà intervenire potrà farlo dalle 17.30 alle 20.30 al palazzetto dello sport di Nola. Le mamme dei nostri atleti si cimenteranno in un’esposizione di varie leccornie. La speranza è che lo sport possa essere un veicolo di pace. Se giocasse a pallavolo, Mertens farebbe l’universale. Due piccoletti che hanno fatto la storia in Italia sono Papi, ricevitore-attaccante che volava sulle teste nonostante l’altezza, e De Giorgi, attuale tecnico della nazionale polacca”.

NELLO ODIERNA, giornalista di Capri Event: “Contro il Real Madrid le Curve potrebbero costare tra i 40 e i 50 euro. Ci sono diversi spifferi, ovviamente sarà una grande gara, l’evento della stagione con l’obiettivo di incassare 5 milioni. I biglietti saranno messi in vendita all’inizio di gennaio, venderli dopo la gara d’andata non sarebbe intelligente. Per lo stadio San Paolo il comune è sceso in campo per tantissimi motivi, non solo per l’arrivo del Real Madrid. Gli spagnoli saranno ospitati alla grande, com’è nel nostro stile. Non capita sempre di affrontare i campioni del mondo. Contro la Fiorentina sarà una partita non facile, anche se il Napoli sta meglio sia fisicamente che mentalmente. La vera sorpresa di questo campionato è la Lazio e, dunque, il suo allenatore, Inzaghi. Mertens? Ha 29 anni, sta dimostrando di avere ottimi colpi ma quando sento clausola rescissoria perdo sempre l’entusiasmo del rinnovo di contratto. Mertens sta segnando tanto ma contro squadre forti non sarà così semplice far gol, ecco perché la prima punta resta necessaria. Se arriva Pavoletti gioca lui, l’operazione è stata fatta qualche settimana fa. Pavoletti mi ricorda molto Denis, un giocatore di movimento che potrà essere utile. L’affare andrà in porto e saranno tutti felici. A gennaio servirebbe anche un portiere, Perin può divnetare un numero uno importante. Il Napoli non può presentarsi contro il Real Madrid con Sepe e Rafael prime alternative a Reina”.

PEPPE AVOLIO “Peppart”, maestro della vignetta: “Un Ciuccio da Champions è la visione in vignetta dei fatti e disfatti dell’ultimo Napoli. Tutte le vittorie e le sconfitte rivisitate in modo ironico. Noi tifosi nella sofferenza troviamo sempre nuove gioie. Pian piano risaliremo la cima, arriveremo fino in fondo, il ciuccio è l’emblema della sofferenza e noi napoletani siamo esattamente così: sappiamo rialzarci. La nostra speranza è quella di poter vincere presto qualcosa, intanto siamo felici di questa squadra, costruita in vista del futuro. La vignetta che non avrei mai voluto fare è stata quella d’inizio estate con Higuain alla Juve. Il grande rammarico è la sconfitta in finale di Supercoppa contro la Juventus, quando siamo stati derubati. Sarri ricordava Mazzarri nel modo di parlare, ma per me è un innovatore del calcio che va seguito in un certo modo ed anche amato oppure odiato. I tre folletti del Napoli sono esplosivi mentre non so quanto possa essere utile a Gabbiadini restare in azzurro”.

Fonte: Radio Punto Zero