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Fiorentina, Sousa chiama i tifosi: ”Abbiamo bisogno di loro”

Fiorentina, Sousa chiama i tifosi: ''Abbiamo bisogno di loro''Paulo Sousa (ansa) FIRENZE – L’ultima sfida del 2016 mette di fronte Fiorentina e Napoli, due squadre così diverse, così accomunate da un unico obiettivo. Quello della vittoria. Giovedì sera al Franchi la Fiorentina proverà a sfatare il tabù casalingo contro il Napoli travolgente. Reduce da quattro vittorie consecutive tra Champions League e campionato, dove è stato capace di segnare ben 15 reti. Senza Higuain, certo, ma con un sistema offensivo che è una macchina da gol. Dall’altra parte la Fiorentina, reduce da due sconfitte consecutive che hanno ridimensionato le ambizioni in campionato, dovrà ricompattarsi per cancellare un anno solare davvero fiacco. E quale migliore occasione, allora? Paulo Sousa dovrà fare a meno di Borja Valero, ancora infortunato, mentre recupererà Badelj e probabilmente anche Gonzalo Rodriguez. Queste le parole del tecnico portoghese in sala stampa alla vigilia del match.

I pronostici sono tutti per il Napoli: meglio così?
“La Fiorentina deve essere se stessa, abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare con tutti. Anche contro quelle di altissima qualità: vogliamo e possiamo competere”. 
 
Come cambia la preparazione pensando al Napoli senza Higuain?
“La base del nostro lavoro è direzionata più alla fase offensiva che a quella difensiva. Senza Higuain hanno trovato altre dinamiche che mi piacciono tantissimo: sono nato col 4-3-3 e credo che il mio collega stia proponendo una delle migliori interpretazioni di questo modulo”. 
 
Col Napoli sempre bellissime partite ma pochi punti…
“Dobbiamo essere noi stessi, anche sulle difficoltà e sulla pressione che i nostri avversari terranno per tutta la gara come fecero anno scorso. Dall’inizio alla fine dovremo essere competitivi. Hanno giocatori per vincere la partita in qualsiasi momento, dovremo essere compatti”. 
 
Sarà a disposizione Borja Valero?
“No, purtroppo no. Gonzalo Rodriguez invece oggi si è allenato”. 
 
Coi partenopei si chiude il 2016: che fine ha fatto la Fiorentina travolgente?
“Ci sono diversi fattori, non uno solo. Ho già fatto col Direttore, in profondità, le mie analisi. Pensiamo alla sfida col Napoli”. 
 
Cosa chiede in più alla sua squadra per questa gara?
“Conosciamo i nostri concetti di gioco, i nostri principi. Quando dai tutto, senza limiti, alla fine non puoi che essere contento”. 
 
Cosa chiede ai tifosi in questo delicato momento?
“So che la curva Fiesole, dall’inizio alla fine, ci aiuta tantissimo. Ma avremo bisogno di tutto lo stadio, per tutta la gara. Loro possono darci una grande spinta, i ragazzi ne hanno bisogno visto l’avversario che troveremo davanti. Siamo capaci di vincere partite come queste”. 
 
Perché la Fiorentina non riesce ad essere continua nei 90 minuti?
“Lavoriamo sia sul carattere che sulla personalità ma anche dal punto di vista della continuità di prestazione e dei risultati”. 
 
Qual è la squadra rivelazione del campionato?
“L’Atalanta”. 
 
Qual è la squadra favorita per lo scudetto?
“La Juventus è quella più forte, la Roma ha qualità per competere”. 

Fiorentina

serie A
Protagonisti:
paulo sousa

Fonte: Repubblica

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