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Roma, un attacco da grande d’Europa. Spalletti: “Ora siamo più maturi”

Roma, un attacco da grande d'Europa. Spalletti: "Ora siamo più maturi"Luciano Spalletti (agf) ROMA – Dietro a Messi e Ronaldo, Ibra e Cavani, c’è solo la Roma. Il 2016 del gol, in Europa, ha forti sfumature giallorosse. Lo dicono i numeri: dietro a Barcellona, Real e Psg la squadra con il più alto potenziale offensivo del 2016 è stata quella di Spalletti. E senza poter contare attaccanti in cima alle graduatorie per il pallone d’oro. Suarez, Ibra, Messi e Ronaldo sono – nell’ordine – i 4 migliori realizzatori dell’anno solare nei campionati europei. (134 gol in 4): non a caso le squadre in cui hanno giocato sono le più prolifiche. La Roma che non può contare su gente simile, grazie pure ai 3 gol realizzati contro il Chievo ha almeno tenuto testa: 90 gol in 39 partite, da gennaio a dicembre. Più di chiunque altro in serie A (anche se il Napoli segue con una sola rete in meno) Juve compresa, ma meglio pure di Bayern e Liverpool, locomotive del gol in Germania e Inghilterra. Le punte di diamante dell’attacco romanista, Dzeko e Salah, 18 reti uno, 17 l’altro. Ancora più utili, forse, i 17 marcatori diversi: da Totti a Digne, da Emerson a Falque, da Perotti a Manolas, un esercito di cannonieri, abituali o occasionali. Non saranno Messi, ma hanno regalato alla Roma una prima linea da top club.
 
I GOL DI ROMA-CHIEVO

SPALLETTI: “MIGLIORATI RISPETTO ALL’INIZIO, CAMBIATA MENTALITA'” – Anche Spalletti prima di concedersi un lungo riposo – la Roma riprenderà gli allenamenti soltanto il 1 gennaio, mentre i sudamericani arriveranno addirittura il giorno dopo – si regala un bilancio pieno di promozioni. “Abbiamo fatto un passo avanti sotto il profilo della maturità – dice alla radio del club – e se riusciremo ad essere uniti e coinvolti in quello che ricerchiamo, possiamo fare in modo che sia tutti i giorni Natale. Dipende da quella che è la nostra volontà di stare insieme e lavorare per un unico obiettivo”. Agli applausi individuali per Fazio (“Ha qualità, personalità. Ieri sera ci ha dato una mano importante, è stato quasi il regista della squadra”) il tecnico preferisce quelli collettivi: “E’ un gruppo che abbiamo scelto, ci fidiamo di loro. Tutti i calciatori hanno un valore importante per la nostra squadra. E’ un bel Natale perché ieri abbiamo visto lo stadio festante, abbiamo fatto una buona partita e lavorato nella maniera corretta. Avevamo detto di non farci travolgere dalla sconfitta. La partita contro la Juventus si può sbagliare, con Empoli e Cagliari dobbiamo portarle a casa. I complimenti vanno fatti ai giocatori, questo è un gruppo bello ed importante. Secondo me ci si è messo un po’ a carburare, ora siamo molti più forti dell’inizio. Abbiamo avuto un po’ di sfortuna con gli infortuni e non abbiamo trovato subito quadratura. In questo siamo stati altrettanto bravi perché si sono messi a disposizione. Hanno sposato ciò che gli veniva detto e di conseguenza abbiamo perso un po’ di tempo per essere squadra. Ora si possono fare buone cose”. Quelle che il tecnico ha in testa per il 2017.

calcio

serie A
as roma
Protagonisti:
luciano spalletti

Fonte: Repubblica

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