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Hellas, Pecchia: “Col Benevento gara fondamentale”

Fabio Pecchia, allenatore dell’Hellas Verona

Il match clou della 24a giornata di Serie B si gioca di venerdì sera. L’Hellas Verona di Pecchia ospiterà il Benevento, reduce da un ottimo 3-0 al Carpi. Vittoria anche per i gialloblù (2-0 alla Salernitana) nell’ultimo weekend, che ora vanno a caccia dell’importante successo con la squadra di Baroni per cercare di allungare ulteriormente in classifica sulle inseguitrici. “Sarà forse la partita più importante dell’anno”, ha confermato Pecchia in conferenza stampa.

Sulla partita – “La gara di domani? Forse la più importante dell’anno. Avremo bisogno di tutto il sostegno possibile, i nostri tifosi sono straordinari: con tutto il rispetto, non c’è storia con gli altri stadi, solo il Bentegodi è in grado di dare una spinta del genere. L’andata? Nonostante il risultato, quella è stata probabilmente una delle nostre più belle prestazioni. Abbiamo giocato quasi tutto il tempo in inferiorità numerica, senza tuttavia risentirne. Moduli? Vorrei che la squadra imparasse meglio a cambiare a gara in corso, il 4-2-3-1 è una delle soluzioni che possiamo adottare. Il modulo conta comunque fino ad un certo punto, quel che più mi preme è che ogni giocatore abbia chiaro il proprio dovere.

Tra campo e infermeria – “Saranno indisponibili Solo Ganz e Valoti, devono ancora riprendersi, per il resto la squadra è al completo. Mercato? Io penso ad allenare, alla costruzione della squadra ci pensa il DS. Dietro eravamo contati, dopo aver valutato la situazione di Albertazzi tutto si è risolto con l’arrivo di Ferrari. Gomez? Come ho già detto, so che sarà importantissimo per noi, è in netta fase di miglioramento. Fares? Il ragazzo è sicuramente importante per noi. Deve portare pazienza, sono certo troverà spazio anche lui. Puntiamo molto sulla valorizzazione dei giovani, e questo è tanto entusiasmante quanto difficile, in tutte le categorie.”

Il punto del ds Fusco – Nella giornata di mercoledì ha parlato di squadra e mercato anche il direttore sportivo gialloblu: “Come avevo preannunciato, avevamo bisogno solo di qualche aggiustamento. Le operazioni in entrata sostanzialmente sono state due, ma erano esattamente i profili che cercavamo: giovani, motivati e nei ruoli in cui eravamo scoperti. Il fatto di aver cambiato così poco certifica il buon lavoro svolto d’estate: siamo primi e con una rosa molto forte, che sinceramente non cambierei con nessun’altra, quindi era importante dare continuità a quanto di buono fatto fino ad ora“.

Fonte: SkySport

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