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Inter, Pioli: “Non vogliamo porci limiti”

Stefano Pioli, allenatore dell’Inter (getty)

Finita la sosta, l’Inter di Pioli è chiamata a confermarsi e a riscattare il pareggio con il Torino. Nel Monday Night di Serie A, i nerazzurri affronteranno a San Siro la Sampdoria di Marco Giampaolo: “Vogliamo fare il massimo e provare a vincere tutte le partite da qui alla fine, pensando unicamente alla prossima”, ha detto Stefano Pioli in conferenza stampa. “Vogliamo migliorare alcune situazioni di gioco. Abbiamo una bella base solida di comportamenti, atteggiamenti, identità, su questa base dobbiamo perfezionare il nostro livello di gioco”. Sugli avversari: “Giampaolo è preparato, fa giocare bene le sue squadre. Ci dobbiamo preparare bene, questi due giorni serviranno. Per noi ogni occasione è buona per dimostrare il nostro valore davanti ai nostri tifosi”. Su Schick, Pioli glissa: “Mi piacciono molto tutti i miei giocatori”.

Di nuovo in campo – “Chi è rimasto qui ha lavorato con qualità, anche senza i giocatori impegnati in nazionale. Abbiamo recuperato energie. Lo sforzo degli ultimi mesi è stato importante. Chi è stato in nazionale ha fatto viaggi, ma è tornato in buona condizione fisica e mentale. Oggi il nostro primo vero allenamento, ma c’è stato un buon approccio. Abbiamo avuto due giorni in più per pregarci al meglio. La Sampdoria gioca a calcio, prova a costruire, dobbiamo puntare sulle nostre qualità, dobbiamo avere grinta e voglia di fare, davanti ai nostri tifosi”. Sulla classifica: “Abbiamo solo l’obiettivo di giocare bene e vincere più partite possibile, prima della sosta non ci siamo riusciti, ora abbiamo un’occasione per dimostrare il nostro valore. Vogliamo tornare a vincere davanti ai nostri tifosi”.

Terzo posto – L’obiettivo è dichiarato, ma “non dobbiamo porci limiti, abbiamo le qualità per poterci giocare ogni partita con le possibilità di vincere, questo dobbiamo fare. Se lo facciamo possiamo sperare di ottenere una isolato importante. Sarà difficile, ma ogni singola seduta di allenamento e ogni partita dobbiamo cercare di ottenere il massimo”. In cosa si può migliorare? “Abbiamo il nostro modo di stare in campo, ma possiamo ancora sviluppare meglio delle situazioni, come manovra, fase di finalizzazione e fase di non possesso. Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, ci sarà poi tempo per le altre cose. Se abbiamo parlato di mercato? Se ne abbiamo parlato di certo non lo dico oggi. Non è il momento di fare bilanci e previsioni, è il momento di rimanere concentrati. Nei primi cinque mesi abbiamo costruito una bella base su cui poter costruire qualcosa di fatto bene per fatto bene e qualcosa per la prossima stagione. Alla fine dell’anno faremo un bilancio”.

Juve-Napoli e i singoli – Juve-Napoli gara di fascino: “Guarderò la partita – ha continuato Pioli – sarà una gara di livello, ma penserò alla partita che dobbiamo fare noi. Noi possiamo condizionare solo i nostri risultati. Dobbiamo dare il massimo. Tireremo le somme alla fine vedremo cosa saremmo stati in grado di raggiungere”. Su Gabigol e la sua possibile somiglianza con Felipe Anderson, che Pioli ha allenato alla Lazio: “Ovviamente li ho paragonati non per caratteristiche tecniche ma per questioni ambientali. Gabriel è in forte crescita, lavora bene. Ciò non toglie che anche i suoi compagni siano in forte crescita”. Se è meglio avere Icardi ad Appiano o in nazionale: “Da allenatore, è sempre bello avere giocatori motivati, molto stimolati, molto felici. Io, Mauro l’ho visto motivato, felice, poi so benissimo quanto potrebbe essere importante per lui la convocazione. L’importante è che abbia questo atteggiamento. Chi è rimasto ad Appiano ha lavorato bene”.

Fonte: SkySport

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