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Totti, l’ultima con la Roma: ”E chi dorme stanotte?”. Spalletti: ”Giocherà un bel pezzo di gara”

ROMA – “E chi dorme stanotte?” Francesco Totti cerca di nascondere con la sua celebre ironia l’inevitabile emozione in vista della sua ultima gara con la maglia della Roma, domenica alle 18 contro il Genoa. Il capitano giallorosso si è reso protagonista di una simpatica incursione durante un collegamento in diretta tv su Sky da Trigoria.

SPALLETTI: “GIOCHERA’ BEL PEZZO DI GARA” – Sarà il Totti day, ma la Roma non può sottovalutare l’importanza dei 3 punti per difendere il secondo posto che significherebbe accesso diretto ai gironi di Champions League. Spalletti infatti ha le idee chiare su come gestire il tributo al capitano: “Francesco giocherà un bel pezzo di partita, secondo me quello più importante”. Tradotto: entrerà nel secondo tempo, possibilmente a risultato già in cassaforte.

“FORTUNATO AD AVERLO ALLENATO” – Quella contro il Genoa sarà probabilmente l’ultima anche per Spalletti con la Roma (lo aspetta l’Inter), ma tutti i discorsi passano in secondo piano: l’argomento principale resta Totti. E così il tecnico toscano spende belle parole, mettendo da parte le ruggini con il numero 10 giallorosso: “Totti è un dono che è stato fatto a tutti quello amano questo sport, e qui gli vogliamo tutti bene. Averlo allenato significa essere fortunati, ho avuto la possibilità di apprezzarlo non solo in partita, ma anche di vedere la qualità del suo piede e delle sue giocate, accorgermi in ritardo delle sue anticipazioni e letture di gioco. Sono uno fortunatissimo, l’ho visto segnare tantissime volte e molti gol potrebbero essere messi in fila come i più belli, con il rischio di mettere in trentesima posizione uno che meriterebbe la prima”. ” TOTTI USATO PER ALTRI FINI” – La premessa è fatta di parole al miele, poi Spalletti entra nel dettaglio tecnico: “Ogni tanto, Totti viene usato per altri fini. Ci sono stati momenti in cui non ho condiviso delle sue prese di posizione, e qui siamo un po’ colpevoli tutti: abbiamo creato questo grandissimo calciatore che può ricoprire qualsiasi posizione perché è Totti. Ne ha molte di queste qualità, in qualcuna bisogna che faccia ancora delle conoscenze più approfondite: essere il leader della squadra vuol dire donare tutto ciò che si ha agli altri, e l’ha fatto, ma alle volte questo messaggio non è arrivato. E’ sempre stato messo davanti nelle performance – aggiunge -, annullando magari anche altri giocatori: la Roma deve vincere, non ci dobbiamo accontentare che vinca Totti, e bisogna che sappia far usare alla Roma i suoi successi, si è visto che da solo non basta. Se la Roma non ha vinto niente c’è dentro anche il comportamento di Totti, anche se ha fatto dei numeri”.

“E’ LA PARTITA PIU’ IMPORTANTE” – Su Totti Spalletti è un fiume in piena, ma sul proprio futuro resta invece abbottonato. “Se sarà la mia ultima partita qui? Sarà la partita più importante, il riassunto di tutto ciò che abbiamo fatto e detto. Nei minuti che ci siamo parlati ci siamo detti che questo è l’obiettivo per far felici i nostri tifosi Dobbiamo vincere per fare bene questa festa, sennò la festa ce la fanno gli altri. Il Napoli vincerà a Genova e non mollerà. Dopo qualche sconfitta importante ci siamo messi lì e siamo tornati in carreggiata con gli artigli. La Roma è una squadra fortissima – conclude il tecnico giallorosso – qualche volta ha perso, ma non ha mai tradito, e la sua più grande qualità è stata quella di ripartire, ogni volta, da zero. Di questi calciatori ci possiamo fidare”. serie A

as roma
Protagonisti:
francesco totti
luciano spalletti

Fonte: Repubblica

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