Chapecoense, Ruschel torna in campo dopo 9 mesi

Nove mesi da quell’incredibile tragedia, in cui quasi l’intera squadra della Chapecoense perse la vita. Un disastro aereo che vide morire ben 71 persone, sconvolgendo il mondo intero. La Chapecoense si apprestava a giocare la finale di Copa Sudamericana contro i colombiani dell’Atletico Nacional. E proprio in Colombia, presso la città di Medellìn, l’aereo precipitò, togliendo la vita a 71 persone. Soltanto sei i superstiti di quella tragedia, tra i quali il calciatore Alan Luciano Ruschel. Sono passato nove mesi ora, e il difensore classe 1989 attende il suo ritorno in campo. Che avverrà il 7 agosto, in uno degli stadi più importati del mondo: il Camp Nou di Barcellona. I blaugrana, infatti, affronteranno proprio la nuova Chapecoense nel classico Trofeo Gamper. Sarà per Ruschel la prima, grande partita dopo quel disastro aereo che tolse la vita a tutti i suoi compagni di squadra. Brividi, emozioni, sensazioni indescrivibili: facile immaginare che il difensore della Chape vivrà tutto questo al momento del suo ingresso in campo al Camp Nou. Lì, con lui, ci saranno tutti i suoi compagni di squadra che lo osservano dall’alto, per Ruschel sarà un nuovo inizio. Dopo nove mesi.

In campo ci saranno Messi, Suarez, Iniesta e tanti altri campioni. Ma gli occhi certamente saranno puntati anche su Alan Luciano Ruschel. Tra i grandi protagonisti del Trofeo Gamper del 7 agosto ci sarà anche lui. E la Chapecoense rivolge al difensore un grande in bocca al lupo, celebrando con questo comunicato il suo ritorno in campo dopo nove mesi: “Il ritorno in campo di Alan rappresenta un passo importante nel superamento del dramma e nella ricostruzione del club. Considerando poi l’importanza del match, è un’occasione ideale per il suo rientro”.