NEWS

Gli interventi di Ivan Zazzaroni, Fulvio Giuliani e Massimo Rastelli a Radio Marte

A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Ivan Zazzaroni, giornalista

“Contro la Juventus mi aspetto Hamsik e Allan con Callejon e uno tra Zielinski e Verdi. Domani si giocherà anche Liverpool-Chelsea per cui sarà un bel weekend di calcio con degli incroci bellissimi. Juve-Napoli non è determinante, credo che finirà 1-1, ma un momento di svolta provvisoria. Sono molto curioso di vedere le mosse di Ancelotti, mi interessano moltissimo. A differenza di Sarri, il tecnico del Napoli guarda molto l’avversario e per questo mi aspetto una gara interessante. Ronaldo e Insigne credo saranno i due protagonisti del match, ma mi aspetto la grande gara da parte di Hamsik perchè ad oggi non è certamente il calciatore che conosciamo.

Dopo il derby romano nulla sarà più come prima perchè se vince la Lazio si propone in zona Champions, se vince la Roma si ferma la corsa della Lazio e la Roma riparte mentre il pari non conviene a nessuno”.

A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Fulvio Giuliani, giornalista

“Tra Mertens e Milik farei giocare il belga contro la Juventus. Immagino un approccio da parte del Napoli basato sulla velocità e sulla capacità di cambiare ruoli e posizioni per non dare punti di riferimento ad una difesa piazzata come quella della Juve. Dovessi azzardare, aggiungerei a Mertens, Verdi perchè nel match in cui giocarono insieme mi colpì il feeling col belga.

Il Napoli non è favorito per lo scudetto e non lo è neppure a Torino, ma può disputare una signora partita contro la Juve. Nessuno può chiedere al Napoli di vincere lo scudetto a mani basse o andare in semifinale di Champions League perchè non ha le disponibilità economiche del Psg, ma si può chiedere di seguire un ottimo allenatore quale è Ancelotti”.

A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Massimo Rastelli, allenatore

“Chiunque giochi tra Mertens e Milik contro la Juventus il Napoli cade bene per cui non c’è differenza quando la qualità è tanta. Ancelotti però, sa capire il momento di forma dei suoi giocatori e di certo farà la scelta giusta.

Allegri e Ancelotti non hanno un canovaccio prestabilito, sanno leggere le situazioni e sono bravi a cambiare. Ognuno ha una filosofia di gioco: Allegri è più concreto e pragmatico mentre Ancelotti è un po’ più esteta.

Il Napoli di Sarri faceva sempre la partita ed era micidiale sotto l’aspetto del pressing. Usava il possesso palla per fare il match, domani invece, toccherà alla Juve fare la partita e il Napoli punterà sulle ripartenze”.

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui