Mourinho, pazzesco 3-2 in rimonta. Panchina salva?

Esce a testa alta, tra gli applausi dell’Old Trafford, José Mourinho: una grande prova di carattere, quella dello United, ma non va sottovalutata la prova altrettanto meritevole di applausi del suo pubblico, che nella gara più delicata per l’allenatore portoghese, a un passo dall’esonero, ha costantemente incitato la squadra, anche quando sarebbe stato molto più semplice e comodo abbandonare giocatori e tecnico al loro destino.

Nei primi 10′ soprattutto, dato che l’avvio per i Red Devils è da incubo: sotto 2-0 contro il Newcastle che staziona in zona retrocessione e che nelle ultime 7 gare è riuscito a segnare appena 4 gol. All’Old Trafford però gli uomini di Benitez si trasformano e, complici due enormi disattenzioni di uno United evidentemente teso, fanno 2-0 con i primi due tiri in porta. Mourinho capisce che deve cambiare qualcosa se la vuole raddrizzare, e toglie Bailly per Mata, “scusandosi” con il suo difensore per la necessaria mossa tattica. Deve attendere però la ripresa per assistere a una vera reazione da parte dei suoi, che la riaprono a 20′ dalla fine proprio grazie a una magica punizione dal limite dello spagnolo. L’Old Trafford si infiamma e 6′ dopo, dalla combinazione tra Martial e Pogba, nasce il gol del pari: a questo punto né Mou né il pubblico possono più accontentarsi e l’assedio al fortino del Newcastle si fa feroce. Da una palla buttata in mezzo dalla destra nasce, al 90°, il gol che completa la rimonta, di Sanchez, inizialmente tenuto fuori da Mourinho (probabilmente temendo che potesse essere “beccato” dal pubblico, ultimamente poco tenero con lui) e spedito in campo nel finale, giusto in tempo per diventare l’eroe del giorno in casa United. O il “salvapanchina” in casa Mourinho, se preferite.

Fonte: Sky