Paolo Paganini, Onofri, Gianni Di Marzio, Manuel Parlato, Improta, Orrico e Graziani a ‘Marte Sport Live’
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live, è intervenuto Paolo Paganini, giornalista: “Il Napoli era andato forte su Piatek, ma l’esplosione di Milik ha rallentato la presa e aumentato l’interesse per Kouamé. Barella? Ancelotti si è esposto pubblicamente, si augura di poterlo prendere. L’Inter però è molto avanti, occhio quindi a profili alternativi come Tonali. Chiesa? Il Napoli è stata la prima società a scoprirlo, dall’alto di quei giocatori forti ma dall’ingaggio non altissimo. Ora però la concorrenza complica la situazione”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live, è intervenuto Claudio Onofri, ex libero e bandiera del Genoa: “Kouamè è un obiettivo, il ragazzo arriverà a Napoli soltanto a giugno. Da punto di vista della valutazione, molti si sono sbagliati: ora è cresciuto esponenzialmente, addirittura il Sassuolo all’epoca non ci ha creduto, poi è arrivato il Cttadella ed è esploso. Kouamè non è accostabile a Insigne, anche perché è forte di testa. E’ una seconda punta, da giovane era addirittura un esterno ma mai un attaccante d’area, alla Milik. Piatek e Romero? Erano due profili da scoprire, venendo dalla Polonia o dall’Argentina.” A Radio Marte, nel corso di ‘Marte Sport Live’, è intervenuto Antonio Di Costanzo, giornalista: “La Digos ha bloccato alcune auto sospette, coinvolte nella morte di Daniele Belardinelli., noleggiate a Napoli ma viste in Via Novara il 26 dicembre. La realtà che c’è stato un agguato organizzato da alcuni ultras non solo dell’Inter, addirittura aiutati da qualcuno proveniente da Nizza. L’investimento è stato casuale, proseguiranno le indagini per scoprire il coinvolgimento o meno di queste auto. Interrogatorio Piovella? Lui non ha risposto, ma era già pronta una smentita di fronte a dichiarazioni false”.
A Radio Marte nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Gianni Di Marzio, allenatore: “Spero che il Napoli prenda Kouame perchè è un ottimo attaccante, è ciò che serve al club azzurro. Fabian Ruiz è un interno di sinistra e c’è chi è convinto che possa giocare anche a sinistra, ma non credo perchè manca di quell’esplosività che serve. Al di là di un rapporto di simpatia o meno, De Laurentiis sta lavorando benissimo e ogni anno vince il suo scudetto facendo crescere sempre di più la sua squadra. Le squadre si costruiscono sui grandi giocatori, poi se arrivano giovani bravi a completare la rosa ben venga, ma prendere giovani da 30 milioni, che non sono fuoriclasse, non credo sia la strategia giusta. Gli stessi Rog e Diawara, sono buoni giocatori, ma non tali da permettere al Napoli di competere con la Juventus per lo scudetto. Ero convinto che Ancelotti chiedesse a De Laurentiis di fare mercato a giugno, questo non è avvenuto e l’allenatore continua ad andare avanti con questa rosa e sta facendo benissimo, ma sono convinto dell’idea che una squadra come il Napoli debba avere grandi giocatori”.
A Radio Marte nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Manuel Parlato, giornalista: “Al Napoli manca un giocatore come Barella e non credo che arriverà a gennaio, ma per giugno si può trattare. I soldi della cessione di Jorginho non sono stati investiti e Allan e Hamsik stanno facendo bene, ma manca qualcosa a centrocampo, manca uno come Barella. Se pensiamo al cambio della guida tecnica e al rendimento del Napoli con Ancelotti il bicchiere è mezzo pieno, se invece l’obiettivo era ridurre il gap con la Juventus, il bicchiere è mezzo vuoto perchè è aumentato il gap dalla prima della classe”.
A Radio Marte nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Gianni Improta (nella foto), club manager dello Juve Stabia: “Un nuovo Gianni Improta nel Napoli non guasterebbe, noi marcavamo a uomo ed erano tempi duri per gli attaccanti. Penso che il Napoli stia disputando una stagione positiva e di transizione perchè con l’avvento di Ancelotti qualcosa bisognava pagare e si è pagata la troppa distanza dalla Juve, ma il bicchiere è mezzo pieno. Barella ha qualità tecniche, agonostiche e tattiche e non a caso fa parte della Nazionale Italiana. Il Cagliari non vorrebbe lasciarlo partire a gennaio, ma a giugno il Napoli potrebbe prenderlo”.
A Radio Marte nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Corrado Orrico, allenatore: “Mertens e Milik credo debbano giocare insieme e mi ha sorpreso la capacità offensiva del polacco che fa gol sempre, anche quando gioca poco. Lo vedo sveglio, pimpante e astuto in area di rigore, è un giocatore di rilievo e il Napoli deve approfittare di questa vena realizzativa di Milik. I difensori sentono moltissimo la figura del portiere che è un punto di riferimento per tutta la fase difensiva e più il portiere ha un ruolo di leader e più incide nella partita”.
A Radio Marte nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Ciccio Graziani, ex calciatore: “L’Inter non ha una posizione ottimale di classifica, con quella squadra e con quel monte ingaggi sono in ritardo sulla tabella di marcia. Il Napoli invece è in linea con i programmi della società, a causa dei 4 punti in meno forse si poteva fare di più.
Barella? Ci metto la mano sul fuoco sul suo talento, potrebbe essere un investimento straordinario per il Napoli. Kouame invece lo conosco meno e aspetterei la fine della stagione per capire il suo valore”.