Cessione Livorno, striscione al Picchi contro Bandecchi
Tifosi del Livorno contro Stefano Bandecchi, ad dell’Università di Cusano, a un passo dall’acquisizione del club (Getty)
La trattativa per il passaggio di consegne procede, ma prima ancora che venga definita ha già provocato la reazione negativa dei tifosi amaranto, contro l’ad dell’Unicusano Bandecchi (ex parà attivo prima con l’Msi, poi con Forza Italia)
Avanza la trattativa per la cessione del Livorno, con un piede in Serie B (servirebbe un mezzo miracolo per evitare la retrocessione): se dovesse andare in porto, il presidente della squadra sarà Stefano Ranucci. A confermarlo è l’Unicusano dopo uno striscione dei tifosi amaranto apparso al Picchi contro l’amministratore delegato dell’università, Stefano Bandecchi (ex parà attivo in politica prima con l’Msi e poi con Forza Italia), sul quale c’era scritto: “Bandecchi attento…A Livorno fischia ancora il vento!!!”.
Sindaco Cosimi: Tenere lontana la politica – “Nessuno può impedire al presidente di fare una trattativa con chi vuole. Poi bisogna confinare il tutto in una situazione prettamente sportiva”, sottolinea il sindaco di Livorno Alessandro Cosimi. “Il presidente Spinelli mi ha spiegato che le motivazioni della cessione sono legate alla stanchezza per l’impegno giornaliero che il ruolo di presidente richiede. La città ha qualche preoccupazione, ma credo legata al livello in cui vuole restare. Non credo a pregiudizi”, ha concluso Cosimi.
Sindaco Cosimi: Tenere lontana la politica – “Nessuno può impedire al presidente di fare una trattativa con chi vuole. Poi bisogna confinare il tutto in una situazione prettamente sportiva”, sottolinea il sindaco di Livorno Alessandro Cosimi. “Il presidente Spinelli mi ha spiegato che le motivazioni della cessione sono legate alla stanchezza per l’impegno giornaliero che il ruolo di presidente richiede. La città ha qualche preoccupazione, ma credo legata al livello in cui vuole restare. Non credo a pregiudizi”, ha concluso Cosimi.
Fonte: SkySport
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