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Sassuolo-Napoli 0-1: gli azzurri rialzano la testa, decide Callejon

REGGIO EMILIA – Il momento delicato del Napoli non può dirsi alle spalle ma gli azzurri compiono il primo passo verso la ripresa, conquistando tre punti importanti sul campo del Sassuolo. A Reggio Emilia, Benitez può sorridere per una buona prova di squadra, al di là del risultato. Il timbro sul successo lo mette Callejon, che conferma la propria vena sotto porta nonostante non sia ancora il calciatore devastante visto l’anno scorso. Sul fronte opposto, il Sassuolo ci mette il cuore, soprattutto nella ripresa, colpisce una traversa con Peluso ma fatica, in generale, a trovare la porta. Alla fine, Rafael non è mai costretto a vere parate, pur vivendo più di un momento di imbarazzo.
IL PIPITA TROVA L’ASSIST VINCENTE – Benitez sorprende tutti piazzando Zuniga a destra (come accade normalmente in nazionale ma mai in azzurro), mentre Insigne vince il ballottaggio con Mertens. Il talento di Frattamaggiore non delude nel complesso, anche se risulta ancora appannato. In generale, è un Napoli aggressivo, complice un Sassuolo nervoso e preoccupato. La continua pressione azzurra costringe spesso i neroverdi all’errore. Ne potrebbe approfittare Hamsik già al 4’ (Brighi respinge provvidenzialmente sulla linea) ma l’azione che decide il match arriva poco prima della mezz’ora: un pallone recuperato da Koulibaly, il migliore del pacchetto arretrato quest’oggi, innesca l’azione offensiva azzurra che Higuain rifinisce splendidamente per il tap-in di Callejon.

GLI AZZURRI RISCHIANO SU PALLA INATTIVA – Se il primo tempo si chiude con il Napoli in totale controllo del match, nella ripresa si vede anche il Sassuolo. Gli ospiti attendono, affidandosi alle ripartenze, pur privi della brillantezza dei giorni migliori. I neroverdi prendono coraggio, riuscendo finalmente a tirare in porta (al 65’ la prima parata di Rafael, su una punizione di Sansone). Gli emiliani mostrano più cuore che testa, rischiando comunque di pareggiare col subentrato Pavoletti e con Peluso (il suo tiro sporco, deviato da Zuniga, muore sulla traversa), entrambi pericolosi su azioni da calcio piazzato. Il colpo risolutore, però, non arriva: gli azzurri tengono bene palla nel recupero e portano a casa tre punti che muovono la classifica e restituiscono fiducia, in vista di una settimana che li vedrà impegnati a Bratislava prima di tornare al San Paolo, contro il Torino, per puntare al primo successo interno.
SASSUOLO-NAPOLI (0-1)
SASSUOLO (4-3-3): Consigli 6, Gazzola 5.5 (30′ st Vrsaljko sv), Acerbi 6.5, Cannavaro 6, Peluso 6, Brighi 5.5 (10′ st Missiroli 6), Magnanelli 5.5, Taider 6, Floccari 6 (27′ Pavoletti 6), Zaza 5.5, Sansone 5 (1 Pomini, 16 Polito, 3 Longhi, 5 Antei, 6 Chibsah, 8 Biondini, 13 Ariaudo, 26 Terranova, 95 Gliozzi). All.: Di Francesco
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael 6, Zuniga 5.5, Albiol 6, Koulibaly 6.5, Britos 6, Lopez 6.5, Gargano 6 (31′ st Jorginho sv), Callejon 7, Hamsik 5.5 (15′ st De Guzman 5.5), Insigne 6, Higuain 6.5 (25′ st Zapata 6). (45 Andujar, 15 Colombo, 4 Henrique, 11 Maggio, 14 Mertens, 16 Mesto, 21 Michu, 31 Ghoulam, 88 Inler). All.: Benitez
ARBITRO: Peruzzo di Schio
RETE: nel pt al 28′ Callejon
ANGOLI: 6-6
RECUPERO: 0′ e 4′
AMMONITI: Brighi, Gazzola e Jorginho per gioco falloso, Taider, Gargano e Zaza per c.n.r..

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Protagonisti:
Fonte: Repubblica

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