Summit tra ADL e Benitez, il presidente vuole motivare la squadra. Previsti due colpi a gennaio
L’edizione odierna de Il Mattino parla di un summit tra De Laurentiis e i suoi più stretti collaboratori dopo quasi un mese di assenza da Napoli, in cui ha spiegato che lui era sicuro che il Napoli si sarebbe ripreso e che Benitez avesse la situazione in pugno. E’ ritornato e ritrova un Napoli rinfracato nello spirito e nella mente, con i sedicesimi di Europa League praticamente raggiunti
Intanto, tra due giorni De Laurentiis andrà a Castelvolturno per salutare la squadra e il suo allenatore. Con Benitez c’è stato un frequente scambio di telefonate in questi ultimi 30 giorni. Fino all’ultimo, l’appuntamento resterà in bilico. Perché gli impegni sono tanti e l’incontro potrebbe anche slittare al giorno dopo. Ma prima della partenza per Milano, De Laurentiis vorrebbe essere a Castelvolturno con un obiettivo annunciatissimo: motivare la squadra.
Il presidente, nel discorso che farà a Rafa e a Higuain e soci farà come sempre leva sul loro orgoglio: una necessità, quella di fare il motivatore, che De Laurentiis avverte da fine agosto, quando la sconfitta in casa dell’Athletic Bilbao ha rivelato senza più dubbi la scarsa tenuta psicologica del gruppo. Ma da martedì, si comincerà a guardare anche al mercato di gennaio, quando il Napoli pensa di dover intervenire. Non ci sarà una rivoluzione epocale e neppure una profonda ristrutturazione. Ma il Napoli, potrebbe cominciare ad anticipare qualche mossa, andando a firmare per qualche giocatore in scadenza di contratto. Per esempio, tra quelli che a giugno si liberano c’è André Ayew del Marsiglia: con un’offerta di pochi milioni potrebbe arrivare a gennaio. Stesso discorso per il centrocampista del Manchester City James Milner o per Mathieu Flamini dell’Arsenal oppure Jeremy Toulalan del Monaco. Fino ad adesso solo idee e timidi sondaggi: d’altronde gennaio è ancora assai distante. Non si parlerà, invece, di rinnovo di Benitez. Rafa, su questo punto, è stato chiaro: del suo futuro comincerà a ragionarci solo verso marzo.