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Torino, Moretti assicura: “Siamo tutti molto carichi per l’Udinese”

TORINO – Il Torino ricorda la farfalla granata Gigi Meroni. Sono passati quarantasette anni da quel maledetto 15 ottobre 1967: nel pomeriggio il Toro sconfisse 4-2 la Sampdoria (tripletta di Combin, il grande amico di Gigi), alla sera Meroni fu travolto in corso Re Umberto dall’auto guidata da un giovane tifoso granata (Tilli Romero) che aveva in Gigi il proprio idolo e che da grande del Toro sarebbe poi diventato il presidente del fallimento. Il Torino di oggi lo ha ricordato come sempre, in corso Re Umberto 46, davanti al monumento alla memoria di Meroni proprio nel punto in cui la Farfalla granata morì. Il direttore generale Antonio Comi e il responsabile marketing Alberto Barile stamattina hanno deposto un mazzo di fiori davanti alla lapide, dove si spense la vita di un giocatore-artista fuori e dentro il campo.

Intanto, sul fronte squadra, il Toro alza la guardia in vista di Totò Di Natale. E’ il capitano friulano il pericolo numero uno per il Torino che si avvicina alla ripresa del campionato, domenica pomeriggio allo stadio Olimpico contro l’Udinese. A dirlo, fra i granata, è Emiliano Moretti, tornato ad essere uno degli elementi più in forma della difesa di Giampiero Ventura: “Di Natale è un grande professionista, un giocatore che continua a fare bene nonostante gli anni che passano” dice Moretti allo Store granata per la presentazione del nuovo album di figurine del Toro. Quel che è certo è che il Torino si è lasciato alle spalle la brutta serata di Napoli: “Da allora abbiamo ripreso ad allenarci molto bene e adesso siamo tutti molto carichi – aggiunge il difensore granata -. E abbiamo ritrovato in gran forma anche tutti coloro sono andati in nazionale e che sono appena tornati in gruppo”.

torino fc

serie A
Protagonisti:
emiliano moretti
Fonte: Repubblica

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