Aronica: “E’ presto per appendere le scarpette al chiodo, studio per diventare allenatore”
Scarpette al chiodo? No, non ancora. Il contratto con il Palermo è ancora in essere, ma Salvatore Aronica pensa al futuro. Messina, Reggina, Napoli e la Champions. Poi il trasferimento in rosanero, la squadra della sua città. Soltanto quindici presenze, e la testa rivolta a ciò che succederà. Aronica studia per diventare allenatore, corso base UEFA B. E oggi, al Centro Sportivo Le Siepi, ha presentato i suo progetti per il futuro: “Diciamo – spiega a Gianlucadimarzio.com- che mi sto portando avanti col lavoro, considerato che ho un po’ di tempo libero da dedicare a me stesso. Sto facendo questo corso di terza, che è comunque uno step importante e va fatto”.
C’è un allenatore che l’ha colpita più degli altri nella sua carriera?
“Mazzarri mi ha insegnato tanto, a livello umano e a livello tecnico. Sono stato con lui ben sette anni”.
Non sta passando un bel momento con l’Inter…
“Sì, è vero. Ma lui c’è abituato, ha iniziato ad allenare le piccole. Sa come gestire questi momenti, ne verrà fuori”.
E il Palermo? Come lo vede?
“Bene, è uscito dalla crisi e ha fatto questo risultato importante a Milano. Mi auguro per la città e per i tifosi che si continui su questa scia e che i risultati del lavoro possano venire fuori. Credo che i ragazzi abbiano intrapreso la strada giusta”.
Sta trattando la risoluzione col Palermo?
“C’è in essere questo contratto per altri due anni. Dovremmo incontrarci per cercare di risolverlo. Se non ci siamo riusciti fino ad ora, non credo sia una via percorribile. La società dovrà trovare la soluzione giusta. Io ho le idee abbastanza chiare, proseguiremo così fino a giugno 2016. E poi spero di iniziare ad allenare…”.
fonte – gianlucadimarzio.com