Fiorentina, Rossi lavora in palestra. Ma per ora niente corsa
FIRENZE – Giuseppe Rossi comincerà una nuova fase di riabilitazione in riva lal’Arno, ma senza ancora poter lavorare sul campo: per farlo l’attaccante della Fiorentina, appena rientrato dagli Stati Uniti e ieri presente a Verona per seguire da vicino i compagni nella sfida del ‘Bentegodi’, dovrà attendere il controllo che effettuerà durante la pausa natalizia, a Vail, in Colorado, dal dottor Singleton, che a settembre lo ha operato al solito ginocchio destro.
MEDICO VIOLA: “ROSSI LAVORERA’ IN PALESTRA MA SENZA CORSA” – “Per Giuseppe comincia la parte centrale della fisioterapia – ha spiegato il responsabile medico del club viola, Paolo Manetti -. Finora è stato necessario un periodo di astinenza da carichi, mentre da adesso il giocatore inizia a lavorare in palestra su tonificazione e graduale riproposizione dei carichi. Per ora niente campo, lavori specifici di corsa saranno possibili solo dopo il prossimo controllo, visita che sarà fatta dopo la sosta natalizia. Comunque, tutto sta procedendo secondo i programmi”. La speranza di Rossi e di tutta la Fiorentina è tornare a disposizione per la seconda parte del campionato.
CONFERMATA LESIONE 2° GRADO ADDUTTORE PER PASQUAL – Intanto, i viola, reduci dal successo sul campo del Verona che ha spezzato la striscia di due sconfitte consecutive, si stanno già preparando per la trasferta di Europa League di giovedì in Francia, contro il Guingamp (arbitrerà il russo Eskov): lavoro fra palestra e campo per la squadra, più intenso per chi non ha giocato ieri. Alla squadra di Vincenzo Montella, già qualificata ai sedicesimi, manca un solo punto per chiudere matematicamente al primo posto del proprio girone. Non saranno disponibili, oltre a Rossi, anche gli infortunati Bernardeschi, che domani avrà la rimozione dei punti di sutura e sta per cominciare la riabilitazione dopo la frattura scomposta al malleolo (“i tempi sono quelli concordati ma lunghi”, spiega Manetti), e Pasqual che si è fatto male subito durante Italia-Croazia. Il difensore si è sottoposto oggi a un ulteriore accertamento che ha confermato una lesione di II grado dell’adduttore, ma ha escluso lesioni tendinee. Tra due settimane Pasqual farà un nuovo controllo, il suo rientro avverrà dopo la sosta natalizia. Rischio intervento, infine, per Lupatelli, che continua a soffrire di instabilità alla spalla: a breve una visita specialistica “per valutare eventuali possibili soluzioni, anche di tipo chirurgico”, conclude il responsabile medico del club viola.
SEI GIOCATORI POSANO CON PET THERAPY MALATI PSICHIATRICI – I calciatori Neto, Gómez, Vargas, Alonso, Marin e Joaquín, insieme ai cani Chanel e Bella, sul prato del Centro sportivo della squadra viola. In campo con i campioni viola i cani che all’ospedale della Santissima Annunziata – spiega l’Azienda sanitaria di Firenze – vengono impiegati per la prima volta in Italia in un reparto di psichiatria per dare sostegno a pazienti adulti con problemi di salute mentale, facendoli giocare ed interagire grazie alla pet therapy. Chanel e Bella sono due cani dell’associazione Pet sa. lu. te. Onlus. Il loro addestratore, Luca Strano, grazie al supporto del club gigliato, ha coinvolto i calciatori più appassionati di cani per un nobile scopo: posare insieme agli animali impegnati nella pet therapy e agli operatori che assistono i pazienti nel reparto di salute mentale dell’ospedale dell’Asf.
Fiorentina
- Protagonisti:
- giuseppe rossi