Preoccupa lo stato di salute di Pelé, ricoverato a San Paolo da lunedì scorso. Nel nuovo bollettino medico dell’ospedale Albert Einstein si legge: “Le condizioni del paziente Edson Arantes do Nascimento sono instabili e per essere meglio monitorato è stato trasferito in una unità specializzata”.
INFEZIONE — Pelé, 74 anni compiuti il mese scorso, aveva subito un altro ricovero una decina di giorni fa, in seguito al quale si era sottoposto a un intervento per l’eliminazione di calcoli renali. Il secondo ricovero è avvenuto al termine di un controllo di routine successivo all’operazione, che ha rivelato l’esistenza di un’infezione delle vie urinarie. Il primo bollettino medico diceva che il paziente era “stato trattenuto sotto osservazione per poterne valutare il recupero”.
IL PORTAVOCE — Il portavoce di Pelé, José Fornos Rodrigues, interpellato dal quotidiano Folha ha voluto minimizzare il tutto: “Non c’è stato alcun peggioramento, c’erano solo tante visite: si alzava, abbracciava, si sedeva. È meglio limitare questi movimenti ma non è cambiato nulla”. Dall’ufficio stampa dell’ospedale non arrivano altri dettagli sulle condizioni di Pelé, ma O Rei non sarebbe in terapia intensiva.
Fonte – la gazzetta dello sport
Tilde Schiavone – Pianetazzurro.it