LE ALTRE DI A

Parma-Lazio 1-2: biancocelesti in zona terzo posto, Ghirardi lascia con una sconfitta

PARMA – Il Parma cambia proprietà, ma non il rendimento in campionato. Arriva infatti un’altra sconfitta per i ragazzi di Donadoni, la dodicesima in quattordici partite di campionato. A passare al Tardini è la Lazio per 2-1, capace di rimontare la rete ducale di Palladino con Mauri e Felipe Anderson. Padroni di casa furiosi con l’arbitro Guida, che aveva annullato sullo 0-0 una rete regolarissima a Gobbi (fuorigioco di Cassano) e concesso l’1-1 del capitano biancoceleste, arrivato 30” dopo i due minuti di recupero della prima frazione. Pioli ora vede il terzo posto, mentre gli emiliani sono sempre ultimi solitari in classifica.

LA CRONACA – Confermate le attese della vigilia nelle formazioni. Nel Parma c’è ancora Iacobucci in porta, Palladino in attacco con Cassano mentre Galloppa è preferito ad Acquah. Piola dà fiducia a Felipe Anderson al posto dell’infortunato Candreva, Djordjevic invece di Klose, mentre in difesa Radu gioca ancora centrale. Parte meglio la Lazio, con Biglia che prende in pieno la traversa su punizione dopo 4 minuti. Poi entra bene in gioco il Parma, pericoloso sulla fasce con Rispoli e Gobbi molto attivi.

CLAMOROSA SVISTA – Proprio Gobbi è l’uomo più pericoloso e non a caso è lui a “sbloccare” la partita. Magia di Palladino che serve Cassano, ottimo passaggio per l’inserimento del laterale sinistro che batte Marchetti. Peccato, però, che il guardalinee aveva alzato la bandierina per un offiside (inesistente) del talento barese. Il Parma protesta, ma riesce comunque a trovare il vantaggio al 43′: traversone di Santacroce e perfetta incornata di Palladino sulla quale Marchetti non può arrivare. L’arbitro concede 2′ di recupero anche per l’infortunio occorso a Braafheid alla mezzora (sostituito da Cana).

PAREGGIA MAURI, PARMA FURIOSO – Proprio nel recupero, la banda di Piola trova l’1-1. Dagli sviluppi di un corner, Mauri spizza con la fronte un bel pallonetto di testa di Biglia su respinta corta di Iacobucci. Grandi proteste in casa ducale per i 24 secondi di recupero in più. Effettivamente l’angolo era stato battuto esattamente al 47′ e l’arbitro avrebbe dovuto fischiare la fine del tempo.

ANDERSON GELA I DUCALI – La ripresa si apre con una gran parata di Iacobucci che si distende con prontezza sul diagonale di Lulic dalla destra. Al 10′ i gialloblù sfiorano il vantaggio con un’azione tambureggiante di Gobbi che si infila tra Basta e De Vrij e serve J. Mauri, l’italo-argentino strozza troppo il diagonale e il pallone finisce a lato di un soffio, ma senza deviazione. Poi arriva il film della stagione del Parma: la squadra emiliana gioca bene, ma dal nulla arriva un grave errore individuale. Il portiere Iacobucci, invece di rinviare, passa il pallone all’ultimo uomo Gobbi pressato da Djordjevic, che glielo soffia e serve al centro il solissimo Felipe Anderson. Il brasiliano non può sbagliare, primo gol in Serie A per lui. E’ la mazzata per la squadra di casa e i cambi di Donadoni non cambiano il match.

FINE DELL’ERA GHIRARDI – Con tutta probabilità questa è stata l’ultima partita da presidente del Parma per Tommaso Ghirardi. Dopo 8 anni, infatti, l’imprenditore ha ceduto la società a una cordata russo-cipriota rappresentata dall’avv. Fabio Giordano. Una notizia nell’aria dopo il passo indietro annunciato dallo stesso Ghirardi quest’estate, per la clamorosa esclusione dall’Europa League da parte della Figc. Prima della gara, l’ad Leonardi ha confermato la trattativa: ”Noi siamo stati informati questa mattina direttamente dal presidente. C’è stata un’accelerata – le parole del dirigente – Io penso che la trattativa andava avanti da qualche tempo e la curava il presidente in prima persona. Al di là dell’aspetto emotivo, c’è  ora la curiosità di verificare quella che sarà la nuova proprietà, se tutto verrà confermato. Noi siamo stati informati dell’accordo che verrà formalizzato con la soddisfazione di tutte le parti. Non posso sapere quando verrà svelato il nome del presidente. Sappiamo che l’avvocato Fabio Giordano sarà il vice presidente”.

PARMA-LAZIO 1-2 (1-1)
PARMA (4-3-3) – Iacobucci 4,5, Santacroce 6 (19′ st Mendes 6), Lucarelli 5,5, Costa 6,5, Rispoli 6, J.Mauri 5,5 (32′ st Belfodil), Lodi 5, Galloppa 5,5 (24′ st Acquah 5,5), Gobbi 6, Cassano 5, Palladino 6,5. In panchina: Cordaz, Cpric, Pozzi, De Ceglie, Ristovski, Bidaoui, Mariga, Lucas Souza, Jorquera. Allenatore: Donadoni.
LAZIO (4-3-3) – Marchetti 6, Basta 6, De Vrij 6, Radu 6, Braafheid 6,5 (38′ pt Cana 6), Parolo 6, Biglia 6,5, Lulic 6,5, Anderson 6,5 (19′ st Keita 6), Djordjevic 6 (32′ st Klose 6), S.Mauri 6,5. All. Pioli. In panchina: Berisha, Strakosha, Gonzalez, Onazi, Ledesma, Cataldi, Cavanda, Novaretti-
ARBITRO Guida di Torre Annunziata
RETI Palladino al 43′, S. Mauri al 48′ p.t. e  Felipe Anderson al 59′.
AMMONITI Lodi, Biglia, Santacroce, Gobbi, Felipe Anderson, Parolo, Acquah e Lulic
ANGOLI 3-1 per la Lazio
RECUPERO 2′ e 3′

Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui