Juventus, la sosta per costruire la rimonta. Allegri progetta il futuro
TORINO – Nel giorno della memoria – oggi si celebra il 26° anniversario della scomparsa di un totem bianconero come Gaetano Scirea – la Juve piange il passato e progetta il futuro. Oggi Allegri comincerà infatti a disegnare la squadra richiamata soltanto ieri dall’ad Marotta a vincere. Sempre e comunque. Nonostante la partenza ad handicap, con 6 punti persi per strada. Con ben 13 nazionali sparsi per il mondo della Fifa, il tecnico avrà però a disposizione appena 11 giocatori.
Prove tecniche di Juve, dunque, ora che il mercato non può più togliere o aggiungere nulla a un organico rivoltato come un paio di calzini. La pausa, nonostante l’assenza dei big, dovrà servire a dare un’identità alla squadra, per ora stretta al cordone ombelicale del 3-5-2, modulo assai poco funzionale per le scorribande europee. Si va verso il 4-3-1-2, il modulo preferito da Allegri che, rientrato dall’incontro organizzato dalla Uefa a Nyon, oggi potrà lavorare per la prima volta con Hernanes, e cioè con l’attesissimo trequartista. Come anticipato nei giorni scorsi, l’alternativa è il 4-2-3-1 battezzato in casa della Roma (dopo l’ingresso di Cuadrado e prima dell’espulsione di Evra), l’unico modulo che dà cittadinanza sia al brasiliano ex Inter che al colombiano ex Chelsea. L’idea è di affiancarli sulla trequarti a Dybala, con Mandzukic o Morata in attacco e la diga Marchisio-Pogba a proteggere la difesa a quattro formata da Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro.
Teoria, per ora. La pratica vedrà invece la Juve “denazionalizzata” impegnata nel tardo pomeriggio in una sgambata contro la Cheraschese (Eccellenza), utile a mantenere il ritmo-partita. Sempre assenti gli infortunati Asamoah e Khedira, le buone notizie arrivano da Marchisio, atteso tra martedì e mercoledì in gruppo per preparare la partita da vincere oppure da vincere (!) contro il Chievo.
Intanto il mercato non si ferma. Appena calata la serranda della sessione estiva, ecco che già si parla della finestra invernale. In Inghilterra si intensificano infatti i rumors che vogliono l’Arsenal molto interessata a Zaza, tanto da valutarlo intorno ai 30 milioni di euro. Cifra che permetterebbe di realizzare l’ennesima plusvalenza (12 milioni) alla Juve, poi però chiamata a rimpiazzare l’attaccante riscattato dal Sassuolo.
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- Protagonisti:
- massimiliano allegri