LE ALTRE DI A

Inter, Mancini: “Sarà dura per la Champions, bisogna crederci”

MILANO – A una chiamata del genere, anche se inattesa, non poteva dire di no. E allora Roberto Mancini si è buttato a capofitto nella seconda avventura all’Inter, rimboccandosi le maniche per centrare quel terzo posto che vorrebbe dire ritorno in Champions. Una missione per la quale il tecnico si aspetta un aiutino dalla società anche sul mercato.

MANCINI:  “INTER E’ PEZZO DI VITA, SFIDA DIVERSA” –
Dopo Manchester City e Galatasaray, l’allenatore di Jesi è di nuovo sulla panchina nerazzurra. Un mese e mezzo fa la telefonata del club di Thohir e quindi quello che è una sorta di ritorno a casa. “Tutti gli allenatori italiani dovrebbero pensare a fare un’esperienza all’estero, è una cosa molto importante e formativa e ti aiuta ad aprire la mente – racconta Mancini a Sky Sport – Dopo tanti anni all’estero sarei potuto rimanere ancora fuori dall’Italia, non pensavo nemmeno alla Nazionale, stavo valutando delle cose ma poi capita una cosa così, l’Inter è l’Inter, è un pezzo di vita. L’affetto che ho per l’Inter, il lavoro che abbiamo fatto tanti anni fa, la grande voglia di riprovarci in una situazione non così semplice mi hanno convinto. E’ una sfida un po’ diversa e riprovarci può essere una cosa bella, speriamo di riuscirci”.

“PER LA CHAMPIONS SARA’ DURA, BISOGNA CREDERCI” – ‘Sponsorizzato’ da Moratti (“abbiamo fatto quattro anni insieme, c’è un ottimo rapporto”) e accolto come il salvatore della patria dal pubblico (“la maggior parte dei tifosi è felice e questo mi dà grande forza”), il ‘Mancio’ avverte che “ci sarà un po’ da soffrire, sia per noi che per loro. Il percorso sarà lungo, l’Inter è partita con un obiettivo e siamo lì, non siamo lontani e abbiamo il dovere di provarci fino all’ultimo. Sono convinto che avremo la chance, poi per il futuro dipende”. Il tecnico marchigiano rivela poi di non avere avuto contatti con il suo predecessore Walter Mazzarri nelle ultime settimane: “No, assolutamente. A volte capita, ma in questo caso non c’è stata l’opportunità e non so se l’avrò nei prossimi mesi o settimane”.

“MERCATO? SERVONO ESTERNI D’ATTACCO” – Il tecnico nerazzurro è consapevole che “il fair-play finanziario è un grande problema in questo momento, bisognerà essere bravi a cercare giocatori adatti alla squadra con una mentalità vincente. Con un ottimo scouting, inoltre, si possono anticipare i grandi club, bisogna essere bravi in questo e l’Inter da anni è veloce quando c’è da rischiare su un giovane, vedi Kovacic. Poi alle volte puoi essere costretto a vendere un giocatore importante per prenderne altri 2-3. A gennaio, però, devi essere fortunato perché non è un mercato semplice. A volte capitano delle occasioni, di giocatori che in estate vanno in certe squadre e poi non giocano. Bisogna essere bravi a individuare giocatori così e nelle posizioni in cui siamo deficitari: non abbiamo esterni d’attacco e qualcosa dobbiamo fare”.

“IN ITALIA STADI VUOTI E FATISCENTI, CAMPI PEGGIORANO” – Per quanto riguarda le sue impressioni sul calcio italiano, “non mi piace che gli stadi continuino a svuotarsi, a essere fatiscenti, che i campi dove giochiamo stanno peggiorando e invece dovrebbe essere tutto perfetto perché l’Italia é il Paese del calcio. Se ho mai pensato a una carriera politica nel calcio? Ci sono persone adatte a questo”. E se nel suo palmares manca ancora un titolo internazionale (“Vincere l’Europa League? Magari, sarebbe un grande trionfo ma non sarà semplice”), in serie A per la corsa al terzo posto dovrà vedersela con un vecchio amico che alla Sampdoria sta facendo grandi cose. “Ma non sono sorpreso da Mihajlovic – assicura Mancini – Sinisa è stato un grande calciatore, un uomo solido, tosto, perbene, ha grande esperienza di calcio. Aveva fatto bene dovunque e sarà un grande allenatore da grande club”.

STAMPA FRANCESE CONFERMA: DIARRA VICINO –
Lassana Diarra potrebbe presto diventare un nuovo giocatore dell’Inter. Senza squadra dopo l’esperienza alla Lokomotiv Mosca e dato nelle scorse settimane vicino ai cinesi dello Shanghai, il 29enne centrocampista francese – riporta ‘L’Equipe’ – avrebbe incontrato a inizio settimana Roberto Mancini e sarebbe tentato da un’esperienza in Italia con i colori nerazzurri. Per lui sarebbe pronto un contratto di sei mesi con opzione di rinnovo.
 

Inter

serie A
Protagonisti:
Roberto Mancini
Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui