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AZZURRI PER SEMPRE – Eugenio Corini, “Il genio”

corini-napoliChievo e Napoli si affonteranno domenica per la 21° giornata di Serie A. In occasione di questa sfida, questa settimana si ricorda Eugenio Corini: ex centrocampista che ha indossato la casacca di entrambi i club. Nato a Bagnolo Mella il 30 luglio 1970, inizia a giocare al calcio nella squadra giovanile di Fionda Bagnolo e successivamente nella Voluntas Brescia. Poco dopo approda nelle giovanili del Brescia e nel 1987 entra in prima squadra. Con le Rondinelle disputa tre campionati in serie cadetta, totalizzando 77 presenze e 9 reti. Nella stagione 1990/1991 viene acquistato dalla Juventus per 5 miliardi di lire e fa il suo esordio in Serie A. Dopo un primo anno in cui i bianconeri chiudono il campionato al settimo posto, nell’annata successiva arriva la qualifiazione in Coppa Uefa, conquistando il secondo posto. Dopo 47 presenze e 2 reti con la Juve, nella stagione 1992/1993 passa alla Sampdoria. Con i blucerchiati non va oltre il settimo posto e segna 4 reti in 24 presenze. L’anno successivo passa in prestito al Napoli con il quale raggiunge il sesto posto e la qualificazione in Coppa Uefa, ma l’anno dopo, nella prima parte della stagione, viene ceduto al Brescia con il quale scende in campo 24 volte e segna 2 reti. A fine stagione però arriva la retrocessione del club e poco dopo si trasferisce in prestito al Piacenza. Dopo aver contribuito alla salvezza della squadra con 32 presenze e 1 rete, viene acquistato dall’Hellas Verona. Primo anno sfortunato: con gli scaligeri gioca soltanto 9 volte, poiché arriva un infortunio che lo costringe a non giocare per cinque mesi e mezzo. Corini ritorna nella stagione successiva, nella quale il Verona gioca in Serie B e totalizza 35 presenze e 3 reti. Nell’ottobre del 1998 passa al Chievo ma è vittima di un altro infortunio. Dopo due stagioni in serie cadetta, nel 2001 arriva la promozione in A dei clivensi. Nell’annata successiva, il Chievo chiude il primo anno in serie A con la qualificazione alla Coppa Uefa, conquistando il quinto posto. La stagione 2002/2003 è l’ultima con la casacca col Chievo e dopo 136 presenze e 27 reti in 5 stagioni, Corini approda al Palermo. Anche con i rosanero contribuisce alla promozione in Serie A e per tre stagioni consecutive in massima serie, il Palermo conquista la qualificazione alla Coppa Uefa. Nella stagione 2007/2008 decide di non rinnovare il contratto con il club e quindi dopo 4 stagioni con 137 presenze e 26 reti, lascia il Palermo e si trasferisce al Torino. Con la maglia granata gioca per due stagioni e chiude la carriera da calciatore nel 2009, anno nel quale il Torino retrocede in B. Nel luglio del 2010 inizia la carriera da allenatore sulla panchina del Portogruaro e successivemente guida Crotone e Frosinone. Nella stagione 2012/2013 torna al Chievo da allenatore. Con i clivensi riesce ad ottenere per due stagioni consecutive la salvezza, ma nell’ottobre del 2014 viene esonerato.

Mariano Potena

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