LE ALTRE DI A

Juventus, Allegri: ”Telefonata Lotito mi ha scosso, bisogna ridare credibilità al calcio italiano”

TORINO – Pirlo in regia e niente turnover. La Juve si presenterà a Cesena con l’undici migliore, a parte lo squalificato Tevez, già assente nel match di andata finito 3-0 per i bianconeri. Mancano dieci giorni all’incontro di andata di Champions League contro il risorgente Borussia Dortmund, ma Massimiliano Allegri non ha intenzione di alzare il piede dall’acceleratore: “Ce la giocheremo di gara in gara. Ora pensiamo soltanto al Cesena, il suo campo in sintetico è un’insidia in più. Non faremo turnover. Se domani pomeriggio la Roma dovesse battere il Parma, potremmo entrare in campo con 4 punti di vantaggio sulla seconda. Dovremo essere pronti sia con la testa che con i piedi. Dopo il Cesena penseremo all’Atalanta, e quindi alla partita contro il Borussia, un confronto importante per tutto il calcio italiano: abbiamo il dovere di andare il più avanti possibile in Champions League”.

L’immagine del Bel Paese va risollevata in fretta, a maggior ragione dopo gli ultimi discutibili eventi: “Che effetto mi ha fatto la telefonata tra Lotito e il dg dell’Ischia Iodice? Sinceramente mi ha lasciato un po’ scosso e stranito. Gli addetti ai lavori, gli organi di competenza e i dirigenti dovrebbero perseguire lo stesso obiettivo: ridare credibilità al calcio italiano. Se io fossi l’allenatore del Carpi? Nel calcio contano i risultati, e quelli li decide soltanto il campo. A fine stagione saliranno in Serie A le squadre che avranno meritato di più, indipendentemente che siano il Carpi, il Perugia oppure il mio Livorno, che proprio oggi compie cento anni: un anniversario che sarebbe bello festeggiare con una promozione”.

Sempre a proposito di uscite stonate dei dirigenti italici, Allegri torna anche sulla coda velenosa di Juve-Milan: “Spiace, ma la polemica è un’abitudine del calcio italiano. Sabato è stata una bella partita, si poteva fare a meno di polemizzare su certi episodi. Gli alti dirigenti, ripeto, hanno l’obiettivo di ridare credibilità a livello mondiale al nostro movimento. Le polemiche non portano mai a niente, andrebbero smorzate. Se ho sentito Galliani? No, con lui ho comunque un ottimo rapporto, dopo tre anni e mezzo trascorsi insieme. Ora però devo pensare solamente ala Juventus”.

La formazione anti-Cesena, dove la Juve potrà contare sulla spinta di 6 mila suoi tifosi in curva Ferrovia, più qualche altro migliaio di sostenitori sparsi negli altri settori del “Manuzzi”, è praticamente fatta, anche se Allegri ancora la nasconde: “Leggo da tutta la settimana che al Manuzzi giocheranno Morata e Llorente: potrebbe darsi, vedremo, devo dire che anche Coman sta bene”. Davanti a Buffon ci saranno Bonucci e Chiellini, con il rientrante Lichtsteiner ed Evra in corsia. E se la partita lo permetterà, nella ripresa si rivedrà Barzagli, nove mesi dopo la sua ultima apparizione ufficiale (11 maggio 2014, Roma-Juve 0-1): “Andrea in settimana ha giocato 75 minuti dopo sei mesi, un buon test per fargli riprendere le misure del campo. Vedremo se domani giocherà uno spezzone, avevo in testa di farglielo fare già sabato scorso. Di sicuro Barzagli sarà un acquisto importante pe ril finale di stagione”.

Scelte fatte a centrocampo, dove agirà il trio Marchisio-Pirlo-Pogba con Vidal avanzato sulla trequarti: “Arturo in questo momento sta bene fisicamente, ha una gamba migliore rispetto a una ventina di giorni fa. Ma tutta la squadra sta crescendo a livello fisico: lo staff ha svolto un gran bel lavoro”. La Juve è in crescita: notizia pessima per la magra concorrenza italiana ma ottima in ottica internazionale. “Contro il Borussia faremo due grandi partite, abbiamo grandi possibilità di passare il turno, anche se il Borussia è in crescita, ha grandi qualità a livello individuale e collettivo e sta recuperando dei giocatori importanti. Quando si affronteranno, entrambe le squadre saranno al massimo della condizione”.

juventus

serie A
Protagonisti:
massimiliano allegri

Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui