Cagliari, Giulini: “La salvezza e il nuovo stadio sono i miei obiettivi”

CAGLIARI – Tommaso Giulini ha le idee chiare sul futuro del Cagliari, nonostante il momento difficile attraversato dalla squadra rossoblù. Il presidente del club sardo crede fermamente che la squadra possa rimanere in Serie A, dopo il nuovo avvicendamento che ha riportato Zdenek Zeman in panchina, al posto di Gianfranco Zola. “Stiamo costruendo una realtà gestita per anni in altro modo – spiega Giulini – è un lavoro che darà frutti a lungo termine. Vogliamo mantenere la categoria, siamo tutti concentrati per raggiungere l’obiettivo. La retrocessione in B è un’eventualità che nemmeno lontanamente prendiamo in considerazione: nonostante le critiche ricevute per il mercato, credo che la nostra rosa sia all’altezza di altre sei-sette squadre. Anzi, la riteniamo superiore ad almeno tre-quattro. Con Zeman il rapporto è ottimo. Se non pensava di essere richiamato, è perché non immaginava che Zola facesse un punto in sei partite”.

“NUOVO STADIO SORGERÀ AL POSTO DEL S.ELIA” – Il n.1 cagliaritano, però, non ha solo obiettivi sportivi in mente. Il nuovo stadio è una necessità per la società rossoblù e Giulini non intende perdere tempo: “Stiamo lavorando con le istituzioni per pianificare un iter, dare una casa nuova a squadra e tifosi è uno dei nostri obiettivi – conferma il presidente sardo – il nuovo impianto dovrà sorgere dove si trova ora il Sant’Elia”. Infine, Giulini dice la sua sul caso Parma: “Si è fatto quello che si doveva fare, garantendo che i giocatori scendano in campo sino al termine del campionato – dice – La Lega ha agito in ritardo, bisogna aumentare i meccanismi di controllo: si sta lavorando perché in futuro episodi simili non si ripetano più”.

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Protagonisti:

Tommaso Giulini

zdenek zeman