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Lazio, Pioli: ”Occhio a Reja, ci conosce bene. Bisogna essere concreti”

ROMA – Dopo il ritorno alla vittoria contro il Parma di mercoledì e il trionfo in rimonta della Primavera di Simone Inzaghi nella finale di Coppa Italia con la Roma venerdì, ora Pioli spera di chiudere in bellezza la settimana con una vittoria a Bergamo con l’Atalanta. La ricetta è sempre la stessa: “La Lazio continua la sua corsa, affronta ogni partita con massimo rispetto, umiltà, convinzione ed entusiasmo. Abbiamo sempre fatto così e continuiamo a pensare che la prossima partita sia la più importante per il nostro futuro”.

KEITA AL POSTO DI KLOSE, PROBABILE PANCHINA PER FELIPE ANDERSON – Lo ripete con coerenza da inizio stagione, il tecnico Pioli. Che non pensa possano esserci motivazioni superiori rispetto all’avversario: “Siamo sullo stesso livello: l’Atalanta non è già salva, noi non siamo già in Europa. In settimana ho visto negli occhi dei ragazzi grande rispetto per il nostro avversario, ma comunque motivazione nel voler continuare il nostro percorso”. Senza modificare mentalità o atteggiamento, nonostante l’assenza di un giocatore come Klose: “La Lazio non deve cambiare, non è mai un singolo che può determinare la prestazione. Dobbiamo avere lo spirito di fare la partita e giocarci pallone su pallone. Le caratteristiche possono cambiare, Klose sta facendo un ottimo lavoro. Ma ho altri giocatori che hanno talento, qualità e motivazioni”. Tra questi Keita, che prenderà il posto del tedesco. Alle sue spalle potrebbe non trovare spazio Anderson, al momento un po’ più indietro rispetto a Mauri per il ruolo di trequartista del 4-2-3-1: “Felipe sta bene, ha lavorato ha corso e ha aiutato la squadra nelle varie prestazioni. È sbagliato aspettarsi cose eccezionali ogni volta che ha palla. Ha avuto strappi importanti e decisivi nelle ultime partite. Ho tante possibilità di scelta, è importante scegliere bene chi incomincia la gara e le caratteristiche con le quali pensiamo di sfruttare il punto debole degli avversari. Ma allo stesso tempo è importante avere anche caratteristiche giuste in panchina”.

PIOLI: “CON L’ATALANTA SERVE UNA LAZIO BELLA, CATTIVA E CONCRETA” – Contro l’Atalanta dell’ex Reja sarà importante studiare ogni minimo dettaglio: “Sicuramente sì. Reja è un allenatore preparato, capace, esperto e furbo. Conosce bene i suoi ex giocatori e anche per questo ci aspettiamo una partita difficile. Prima della gara con il Parma mi ero augurato di vedere una Lazio bella e cattiva. Ora aggiungerei concreta: siamo consapevoli che l’Atalanta cercherà di essere una squadra compatta e aggressiva. Ecco perché dovremo essere bravi e concreti nel momento giusto, non credo che potremo creare 25 palle gol, quindi servirà essere molto determinati per colpire quando ne avremo l’occasione”. Quando gli viene chiesto quale sia il segreto della Lazio, Pioli non ha dubbi: “Credo che il punto di riferimento sia la società. Sta mettendo tutti noi nelle condizioni migliori per lavorare. C’è un ambiente bello a Formello, tutti lavoriamo con soddisfazione e piacere per crescere. C’è la mentalità giusta, voglia e strutture. Sto parlando di tutti i settori e di quella gente che ci permette di lavorare bene tutti i giorni”. Riguardo gli infortuni, si avvicina il rientro di Djordjevic, Biglia e De Vrij: “Djordjevic lo vedo in buone condizioni da inizio settimana, sono molto contento del suo recupero. Ha lavorato mattina e pomeriggio con carichi di lavoro importanti. È un’arma in più a disposizione. Credo sia vicino il momento per vederlo tornare in campo. Per Biglia e De Vrij l’obiettivo è averli a disposizione con l’Inter. Dovrebbero tornare in gruppo da mercoledì, ma sono situazioni che vanno analizzate giorno per giorno”.

PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1) – Marchetti; Basta, Mauricio, Ciani, Radu; Cataldi, Parolo; Candreva, Mauri, Lulic; Keita. All. Pioli.
 

ss lazio

serie A
Protagonisti:
Stefano Pioli

Fonte: Repubblica

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