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Caiazza: “Credo che anche Benitez dovrebbe recitare il mea culpa, con i titolari…”

caiazzaSALVATORE CAIAZZA, giornalista, responsabile dei servizi sportivi del Roma, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “La dea bendata sicuramente non ha voltato le spalle al Napoli che è invece colpevole dei tanti punti persi per strada. Contro il Parma in quelle condizioni, sarebbe bastato un approccio deciso alla gara ed invece, ancora una volta, la squadra sembrava in gita al Tardini. Credo che anche Benitez dovrebbe recitare il mea culpa perché si è visto che quando gioca la squadra titolare, difficilmente si sbaglia partita, anche perché se poi chi deve riposare, è costretto a giocare e rincorrere, si perdono tutti i benefici del turnover. Pur essendo un estimatore del tecnico spagnolo, devo anche riconoscere che insistere, in alcune gare, sempre sullo stesso modulo, è stato controproducente. Paradossalmente, siamo ancora in corsa e ancor più paradossalmente, possiamo ancora raggiungere la qualificazione in Champions in campionato. I tifosi giustamente, sperano ancora, ma sono anche molto onesti perché, tutti o quasi, sostengono che la squadra non meriterebbe la qualificazione in Champions. Onore alla Lazio, invece, che in doppia inferiorità numerica, ha combattuto e lottato ed ha anche, clamorosamente, sfiorato l’impresa. Io sono ottimista per Kiev perché la squadra avrà gli stimoli giusti e perché gli ucraini non potranno difendersi ad oltranza”.

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!