Milan-Real Madrid: rossoneri alla pari, ko solo ai rigori

SHANGHAI – Voleva vedere la prestazione e soprattutto miglioramenti, Sinisa Mihajlovic, e la sfida con il Real Madrid gli dà le risposte che si attendeva. Il suo Milan comincia a prendere forma, poco importa che alla fine l’infinita lotteria dei calci di rigore (22 quelli tirati) impedisca ai rossoneri di alzare al cielo l’International Champions Cup cinese, premiando per 10-9 i blancos, ma il Diavolo nella sauna dello ‘Shanghai Stadium’ fa un figurone, tenendo testa ai campioni in maglia bianca e mettendo più volte in difficoltà la formazione di Rafa Benitez. Squadra organizzata e concentrata, De Jong e compagni giocano alla pari contro CR7 e soci, soffrendo solo a inizio ripresa. E, considerate le occasioni nei 90′, specie dopo l’ingresso di Bacca (super Casilla in due occasioni sul colombiano), persino lo 0-0 stava stretto ai rossoneri, che lasciano la Cina con una vittoria sull’Inter e un pareggio, appunto, col Real, impostosi nettamente qualche giorno fa sui nerazzurri di Mancini.

MILAN AGGRESSIVO, NAVAS ATTENTO SU NIANG – Nella prima frazione Diego Lopez non trema quasi mai, mentre è Keylor Navas a rischiare su Antonelli e soprattutto Niang, scelto da Mihajlovic come partner di Cerci con Suso alle loro spalle. Prima dell’intervallo ancora Niang col destro, pronta risposta del portiere del Real. Nell’intervallo dentro Bacca, Luiz Adriano e Honda, Mihajlovic cambia tutto l’attacco ma ciò che non cambia è l’atteggiamento dei rossoneri, sempre aggressivo e propositivo nonostante Benitez lasci in campo sia Bale che Ronaldo.

CASILLA SALVA DUE VOLTE SU BACCA – Su un’iniziativa di Isco, Ronaldo costringe Lopez alla prima vera parata dell’incontro; splendida, sul fronte opposto, la girata di destro di Bacca sulla quale Kiko Casilla, subentrato a Navas, effettua un grande intervento. Ci prova Isco (alto) e anche Kroos va vicino alla rete del vantaggio, poi Benitez stravolge il Real per gli ultimi 20′ e Josè Mauri per poco non ne approfitta sfiorando il palo basso. Clamorosa l’occasione in contropiede per il Milan all’81′: Luiz Adriano serve Bacca, che finta un paio di volte il tiro prima di scaricare il destro a botta sicura su cui Casilla è strepitoso rimanendo in piedi fino all’ultimo e respingendo.

AI RIGORI SBAGLIA IL BABY PORTIERE DONNARUMMA – Si va ai rigori: nella prima serie sbaglia Bacca, ma Kroos lo imita, si va a oltranza fin quando tocca ai portieri. Casilla segna, il 16enne Donnarumma no e la vittoria va al Real. Ma il nuovo Milan targato Mihajlovic convince sempre più.

MIHAJLOVIC: “GIOCATO ALLA PARI” – “Dopo queste due partite abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Abbiamo giocato alla pari con il Real Madrid, a larghi tratti abbiamo dominato la partita”. Mihajlovic è soddisfatto al termine della gara contro i blancos. “Le due partite che abbiamo fatto qua ci danno coraggio e la conferma di quello che stiamo facendo – prosegue nella sua analisi il tecnico serbo – Ci siamo allenati sempre bene con massima applicazione. L’atteggiamento mentale non dev’essere mai sbagliato. Il nostro gioco sia in possesso che in non possesso dev’essere seguito come abbiamo concordato. Dobbiamo essere sempre una squadra organizzata e che gioca per vincere”. Il tecnico serbo sottolinea che “la prestazione e’ stata ottima. Possiamo e dobbiamo migliorare ancora tanto, restando umili nel lavoro”.

MILAN – REAL MADRID 9-10 d.c.r. (0-0)
MILAN (4-3-1-2): Diego Lopez (27’ st Donnarumma); De Sciglio (27’ st Paletta), Alex (1’ st Zapata), Ely (1’ st Mexes, 48’ st Matri), Antonelli (27’ st Calabria); Poli (1’ st Montolivo), De Jong , Bertolacci (1’ st Josè Mauri); Suso (1’ st Honda); Niang (1’ st Luiz Adriano), Cerci (1’ st Bacca). (Abbiati, Gori). Allenatore: Sinisa Mihajlovic.
REAL MADRID (4-2-3-1): Navas (1’ st Casilla); Danilo (26’ st Carvajal), Varane (1’ st Sergio Ramos), Pepe (26’ st Nacho), Arbeloa (st Marcelo); Modric (1’ st Kroos), Casimiro; Lucas Vazquez (1’ st Isco), Bale (26’ st Cheryshev), C. Ronaldo (26’ st James Rodriguez); Benzema (1’ st Jesè). (Lucas Silva, Pacheco, Llorente, Illarramendi, Lazo, Yanez, Odegaard). All. Benitez.
ARBITRO: Wang Di (Cina).
RECUPERO: pt 3’, st 3’.

Fonte: Repubblica