De Laurentiis: “Per lo Stadio c’è un progetto preciso, occorrono due anni di lavoro per portarlo a termine, la partita contro il Nizza è stata un allenamento”

3 Agosto 2015 Tilde Schiavone

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli: “Lo stadio? C’è un progetto preciso, più che un restyling. Il 31 luglio scadeva il termine per presentarlo e abbiamo consegnato in tempo. Saremo i primi a realizzare la ristrutturazione di uno stadio sulla base del nuovo decreto legge, è servita qualche settimana in più, ma nei termini concordati abbiamo consegnato il progetto definitivo. Nelle prossime settimane attendiamo il rinnovo della convenzione. Ci sono tre fasi: un progetto di massima, il progetto definitivo e quello attuativo. Lo stadio avrà una capienza di 41.000 posti, sul modello dello Juventus Stadium. E’ allo studio la possibilità di portare a bordo campo una parte dei Distinti, dobbiamo studiare ancora per trovare gli equilibri anche economici. Ci saranno i box ed i salottini individuali per le aziende. Vorrei che lo stadio fosse un piccolo punto di partenza per l’intero Sud, Napoli ha tantissime capacità creative. Nei prossimi 5 anni sono convinto che la capienza dei posti negli stadi si ridurrà molto per una serie di motivi, io sono un esperto di spettacolo e credo che conoscendo l’evoluzione tecnologica, la capienza tenderà sempre a diminuire. 41.000 posti penso che siano addirittura eccessivi e in genere ho sempre indovinato. Entro il 2018 forse avremo lo stadio totalmente rifatto dopo due anni di lavori. La campagna abbonamenti? Comincerà mercoledì, finchè non abbiamo avuto la certezza di una serie di attività del Comune non potevamo farla partire e poi per le norme Uefa, abbiamo dovuto appoggiarci allo stadio di Palermo per essere in regola. Spero che il Comune possa dare la convenzione transitoria nelle prossime settimane, non è possibile far partire la campagna abbonamenti senza avere le carte in regola. Ho voluto premiare coloro che sono i più fedeli, mantenendo gli stessi prezzi che tra l’altro sono gli stessi da anni e invece li ho aumentati per chi si abbonerà per la prima volta. I prezzi saranno ripartiti in tre fasce per quelli che non faranno l’abbonamento a seconda che si tratti di gare di grande cartello, di quelle meno blasonate e infine di quelle con squadre più piccole anche se nell’ultimo anno abbiamo capito che certe partite non sono affatto scontate. Vorrei ricordare, comunque, che durante la stagione noi abbiamo sempre applicato per determinate gare prezzi molto popolari per i singoli biglietti proprio per agevolare l’affluenza allo stadio dei nostri tifosi. L’amichevole col Nizza? Credo sia esagerato parlare di sconfitta. Come si può pensare di dare un valore assoluto ad una partita del genere che è solo un super allenamento? C’erano cinque giocatori fuori fase, due appena arrivati come Chiriches ed Hysaj, ma abbiamo fatto comunque due fantastici gol. Allan che è con noi da poco e altri calciatori rimasti a Castel Volturno ad allenarsi. Gabriel è appena arrivato e lo scorso anno giocava in Serie B, lo ritengo un ottimo acquisto, non si può pretendere che all’inizio debba fare per forza grandi acrobazie. Ieri ha giocato Henrique, ma quante partite ha giocato da difensore centrale? Spesso ha giocato da esterno destro. In difesa non c’era Albiol. Queste partite sono l’occasione per capire come il modo di giocare di Sarri viene via via assimilato dai nostri calciatori. Hysaj? Sono molto contento del suo acquisto, lui è uno di quelli che non lascia mai scoperta la squadra, la protegge dal centrocampo in giù. Sul mercato continueremo a lavorare per rinforzare la difesa, insistendo sui centrali ed eventualmente su un altro innesto laterale. Vedremo il mercato cosa offrirà, inoltre dobbiamo pensare anche alle uscite”.