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Udinese, Colantuono: ”Siamo motivati, con l’Empoli per ripartire”

UDINE – “Abbiamo tante motivazioni. Vogliamo rimetterci in moto, giocare bene, fare punti”. Alla vigilia del secondo appuntamento casalingo del campionato contro l’Empoli, il tecnico dell’Udinese Stefano Colantuono ha messo in guardia dai rischi che ci sono nell’affrontare la squadra toscana.

“GIAMPAOLO TECNICO VALIDO” – “L’Empoli prosegue sul filone di gioco dello scorso anno – spiega Colantuono -. Hanno sostituito l’allenatore e ne hanno preso uno all’altezza. Ritengo Giampaolo un allenatore molto valido; io reputo un mistero perché lui a un certo punto della sua carriera sia finito in serie C. Ritengo che abbiano raccolto meno di quanto abbiano seminato; per questo non potrà essere una partita semplice domani”

“ADESSO VOGLIO I PUNTI” – “Noi dobbiamo giocare bene e fare punti – prosegue l’allenatore bianconero -. Sono poche le partite che riesci a vincere giocando male. Ma al contempo non mi accontento soltanto della prestazione; voglio cominciare a vedere i punti. Perché in Serie A quando lasci troppe cose per strada, ti trovi con nulla in mano. Il mio ideale sarebbe fare una buona prestazione, portando a casa i punti”. Allo studio una strategia particolare per arginare Saponara. “Faremo più o meno quello che abbiamo sempre fatto con le squadre che giocano con il trequartista, come l’Empoli con Saponara. Lo abbiamo fatto anche con la Lazio quando si è disposta con il trequartista. Sono importanti le contromisure, ma preferisco pensare a quello che dobbiamo fare noi, ovvero un calcio propositivo, che non si preoccupa troppo dell’avversario, con tutto il rispetto che abbiamo per l’Empoli”.

“NON SIAMO CONFUSI” – Il tecnico bianconero non sente alcuna pressione. “Nessuno ha l’obbligo di vincere, ma abbiamo l’obbligo di giocare bene e di essere propositivi, con delle buone trame in campo. Tutti vogliono vincere, non tutti possono riuscirci. Dobbiamo fare una partita di un certo tipo e avere la mentalità giusta e speriamo di farlo bene e di riuscirci come contro il Palermo, magari ovviamente riuscendo a fare gol, perché nel calcio di oggi conta moltissimo il risultato”, aggiunge Colantuono, secondo il quale la squadra non è fragile dal punto di vista nervoso, ma ci sono delle cose da migliorare. “Dopo il gol della Lazio non siamo andati in confusione, sfiorando anche il gol. Abbiamo preso il secondo gol sbagliando un fondamentale. E la squadra non l’ho vista in confusione. La squadra ha fatto benissimo nel primo tempo; forse era un po’ timida, e questa è l’unica cosa che mi preoccupa. Non siamo confusi, abbiamo le idee molto chiare, ma a volte purtroppo abbiamo troppa timidezza nell’andare a fare male. Le idee sono chiare e dobbiamo migliorare alcune cose”.

“DI NATALE E ZAPATA INSIEME? SI PUO’ FARE” – Il tecnico dell’Udinese non vede poi problemi nella coppia Di Natale e Zapata. “Faticano a giocare in coppia? No, non credo. Lo vedremo domani se deciderò di farli giocare in coppia. La squadra ha bisogno di equilibrio. Questa gara la giochiamo anche in ottica Milan, perciò potrebbe esserci turnover, anche se ci sto ancora pensando molto. Con l’equilibrio in campo si possono fare tutte le cose nel calcio. L’anno scorso ho vinto a Milano con due prime punte, anche se tutti mi bocciavano l’idea. Il sacrificio in campo e l’equilibrio a volte sono più importanti del modulo tattico”.

udinese

serie A
Protagonisti:
stefano colantuono

Fonte: Repubblica

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