Genoa, Gasperini mastica amaro: “Quel rigore ha chiuso ogni discorso”

GENOVA – Lascia non poco amaro in bocca la prima sconfitta casalinga stagionale a Gian Piero Gasperini, anche se è arrivata per mano dei campioni d’Italia. Il timoniere del Grifone punta l’indice su qualche errore dei suoi, ma anche sul metro di giudizio arbitrale di Valeri, con cui del resto ha polemizzato per buona parte del match, rischiando a più riprese di essere allontanato dalla panchina per le sue proteste.

GASPERINI: “INGENUI A RESTARE IN 10, RIGORE HA CHIUSO GARA” – “Nel primo tempo, in 11 contro 11, abbiamo fatto una partita molto buona, poi abbiamo commesso un’ingenuità grande prima dell’intervallo con l’espulsione, un errore che ci ha sicuramente penalizzato. Eppure anche in 10 avremmo potuto dire la nostra fino alla fine, poi il rigore ha chiuso ogni discorso – l’opinione espressa dall’allenatore del Genoa ai microfoni di Mediaset Premium dopo la gara -. I due cartellini gialli a Izzo dico che ci possono stare, ma con lo stesso metro poteva esserci qualche espulsione anche dall’altra parte perché ci sono stati diversi falli che non sono stati puniti alla stessa maniera”. Gasperini, pur senza polemiche accese, dà l’impressione di non aver digerito il penalty concesso alla Juve. “Ha reso più brutta la partita, stavamo facendo molto bene mettendo in difficoltà la Juventus. In attacco c’erano i presupposti per creare pericoli, mentre in difesa credo che il nostro portiere non abbia subito neanche un tiro, eppure ha preso un gol per un rimpallo”.

“FONDAMENTALE PER NOI IL RECUPERO DI PEROTTI” – Con i rossoblù a 3 punti in quattro giornate, attesi ora mercoledì dalla trasferta sul campo della Lazioo, Gasperini parla del ritorno di Perotti che ha giocato soltanto un tempo. “Ha fatto una buona prima parte di gara, ma poi una volta rimasti in dieci, con il ragazzo che tornava dopo tante settimane di infortunio e le prossime partite da prendere in considerazione, ho fatto questa scelta di lasciarlo negli spogliatoi – spiega il tecnico di Grugliasco -. Sicuramente per noi è fondamentale che Perotti sia recuperato”.

PREZIOSI: “PERSO CON AUTORETE E UN RIGORE DUBBIO” – Deluso ma tranquillo il presidente Enrico Preziosi nel commentare la sconfitta contro la Juventus. “Rigore ed espulsione? Bisogna accettare anche queste situazioni. Ormai sto invecchiando e non mi metto a gridare – le parole del patron rossoblù -. Ma va detto che noi facciamo fatica a vincere questa partita senza attaccante centrale. L’espulsione? Secondo me ci stava la prima ammonizione ma non la seconda che è assurda, sembrava quasi pronto con il cartellino. Avrebbe potuto solo richiamarlo. Undici contro dieci non è semplice in particolare contro la Juventus”.  Ancora una volta i problemi principali per il Genoa sono arrivati dall’attacco. “Abbiamo fuori anche Gakpè che può fare il centravanti e ne avrà ancora per due settimane. Una serie di infortuni pazzeschi – il giudizio di Preziosi – se pensiamo a Pavoletti che si è fatto male con il Verona cercando di recuperare un pallone in scivolata, poteva evitare perché alla fine la sua troppa generosità la stiamo pagando. Siamo quel che siamo. In questo momento abbiamo troppe assenze, tanto che abbiamo dovuto addirittura fare a meno della punta centrale inserendola nel secondo tempo. Alla fine però abbiamo perso con un’autorete e un rigore che vorrei rivedere, un rigore dubbio”. Preziosi infine punta il dito anche contro il calendario. “Sapevamo che avremmo cominciato un campionato in salita. Altre formazioni hanno avuto due neopromosse in tre gare, prima o poi arriveranno anche per noi squadre alla portata. Purtroppo –  conclude il presidente del Genoa – come nella passata stagione siamo stati sfortunati nella compilazione del calendario”.

genoa

Protagonisti:

gian piero gasperini