PIANETA CALCIO

Il Cagliari al test Novara. Il big match è Cesena-Spezia

Un mese e poco più per abbozzare la prima fuga in stagione. Tanto ha impiegato il Cagliari, corazzata e principale candidata al salto di categoria, nell’assumere la piena leadership della Serie B. Era già accaduto dopo la 5.a giornata ma, nel frattempo, un Livorno sbiadito ha ceduto il testimone a Crotone, Bari e Spezia, un trio distante 2 lunghezze dalla capolista. E così 40 giorni dopo prendono forma le gerarchie, tratti più definiti puntualmente in discussione in un campionato instabile per eccellenza.

L’anticipo ad Avellino – Prenderà voce il campo nell’8.a giornata a partire da Avellino-Brescia: campani senza gioie da oltre un mese dinanzi ai lombardi temprati da un trend di 4 gare utili e dal ritrovato Caracciolo, opposto a Tavano in uno scontro senza tempo. Il Cagliari riaccende i motori al Piola contro il Novara, privo degli squalificati Signori e Da Costa ma uscito rinfrancato dal derby piemontese. Da valutare la tenuta difensiva della squadra di Baroni, sinora positiva benché attesa dal reparto offensivo più letale del torneo (13 le reti accumulate tra le punte sarde). Match tutto da seguire anche allo Scida di Crotone, dove gli uomini di Juric (14 punti in un mese) attendono il Livorno viceversa sgonfiato dopo l’ottimo avvio. Pesano le assenze di Vajushi, Fedato e soprattutto Vantaggiato, bomber in erba non ancora ventenne già ai tempi di Crotone.

Spazio agli ex – Alle spalle del Cagliari figura anche il Bari reduce da 3 vittorie di fila, un cambio di marcia da confermare contro la Ternana al Liberati, teatro già vissuto dal tecnico Davide Nicola dove accumulò quasi 100 presenze tra il 2002 e il 2004. Confronto da ex anche per Cosmi, allenatore dell’imbattuto Trapani, contro il Pescara inciampato al Del Duca: fari sulla sfida tra tandem d’attacco, Citro-Torregrossa da una parte e Cocco-Lapadula dall’altra.

Fratelli contro – La casella sconfitte recita ‘0’ anche in casa Vicenza piuttosto vincolata ai pareggi (ben 5), numeri che anticipano la trasferta di Vercelli contro la Pro appena affidata a Foscarini: l’allenatore veneto riparte così dopo l’esperienza decennale al Cittadella, guidato per 7 stagioni consecutive in Serie B. Al Piola sarà duello anche tra i fratelli Gatto, Massimiliano e Leonardo, già avversari lo scorso campionato in Carpi-Virtus Lanciano.

Dall’obiettivo aggancio alla salvezza – Il Modena di Crespo punta all’operazione aggancio contro l’Ascoli, gruppo esaltato dai successi contro Como e Pescara. Al contrario è reduce da 2 sconfitte di fila la Salernitana che, senza Gabionetta, è attesa a Chiavari sull’ostico campo dell’Entella. Virtus Lanciano-Como vale preziosi punti in chiave salvezza: gli abruzzesi di D’Aversa non vincono dalla 2.a giornata mentre i comaschi cercano la riscossa seppure privi dello squalificato Ebagua.

 

Il finale lunedì al Manuzzi – Domenica in programma Latina-Perugia, rivali agli antipodi per bilancio realizzativo: se i laziali sono l’unica squadra della Serie B a segno in tutte le partite, gli uomini di Bisoli vantano la migliore difesa nonché l’attacco più morbido (3 reti) complice un digiuno lungo 6 turni. Si chiude lunedì con il posticipo del Manuzzi, il big match tra Cesena e Spezia: liguri forti di una striscia di 6 risultati utili, ma i romagnoli in casa vantano uno score invidiabile (3 vittorie su 3). Nel confronto tra candidate alla promozione il rigenerato Djuric sfida la colonia croata agli ordini di Bjelica, un duello tutto balcanico.

Fonte: SkySport

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