Marcelo Zalayeta si ritira, grazie di tutto Panteron!

5 Novembre 2015 Mariano Potena

Marcelo Zalayeta ha deciso di ritirarsi. Il calciatore uruguaiano attualmente in forza al Penarol, lo ha annunciato infatti in una recente intervista, dichiarando: “Mi sono reso conto che non sto dando quello che dovrei dare. E’ una decisione presa alcuni mesi fa”. Una carriera ricca di soddisfazioni, iniziata nelle giovanili del Danubio e successivamente in prima squadra nel 1995. Nell’anno successivo passa al Penarol, nel quale va a segno 13 volte e contribuisce alla vittoria del campionato. Marcelo dimostra fin da subito le sue grandi qualità da attaccante e nella stagione successiva approda in Italia. La Juventus lo acquista per 5 miliardi di lire. Il suo primo gol “italiano” lo segna nel 1998 in campionato contro il Napoli, gara terminata 2-2. Con la maglia bianconera vince tre scudetti e si rende protagonista in Champions League segnando gol decisivi ai tempi supplementari sia al Barcellona che al Real Madrid. Durante il periodo in bianconero, la Juve lo cede in prestito ad alcuni club. Prima ad Empoli, poi al Siviglia nel quale va a segno 10 volte ed infine al Perugia. La sua ultima stagione con la Juve è quella del 2006/2007, in Serie B; con i bianconeri colleziona 160 presenze e 34 reti tra campionato e coppe. Nella stagione 2007/2008 approda al Napoli guidato da Edy Reja, con la formula della comproprietà. Anche in azzurro Zalayeta convince fin da subito i tifosi. Come dimenticare i suoi primi due gol segnati contro l’Udinese o il gol al volo al Parma. Ma forse il più bello è quello segnato nel marzo del 2008 all’Inter: un pallonetto da fuori area, dopo un errore di Julio Cesar. Nella stagione 2008/2009 disputa il suo ultimo campionato con il Napoli. Con gli azzurri colleziona in due stagioni 56 presenze e 12 reti. L’ultima squadra italiana nel quale ha giocato Zalayeta è stata il Bologna, poi nel 2010/2011 approda in Turchia al Kaiserispor, prima di tornare al Penarol. Nel 2013 vince per la seconda volta il campionato con la squadra uruguaiana. Grazie di tutto Panteron!