Mandzukic, Sturaro e Zaza lanciano la Juve: Palermo ko 3-0
PALERMO-JUVENTUS 0-3
54′ Mandzukic, 89′ Sturaro, 93′ Zaza
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Mario Mandzukic si prende la Juve. Dopo aver deciso la sfida con il City in Champions, il croato mette la firma anche sulla quarta vittoria consecutiva in campionato dei bianconeri. Il posticipo domenicale della 14esima giornata del Barbera conferma la tradizione positiva della Juve contro il Palermo. Lo 0-3 finale rappresenta infatti la settima vittoria consecutiva dei bianconeri senza subire reti contro i rosanero in Serie A.
Il terzo centro in campionato di Manduzkic, ben assistito nell’occasione dal grande ex Dybala, e i gol nel finale di Sturaro e Zaza consentono alla squadra di Allegri di continuare la marcia di avvicinamento alle posizioni di vertici: i bianconeri hanno approfittato appieno del passo falso della Roma sorpassando nuovamente il Milan, salendo così al quinto posto in classifica, a -3 dai giallorossi e -6 dalla capolista Inter impegnata nel Monday-night del San Paolo con il Napoli.
La Juve ha giocato da Juve, senza soffrire particolarmente colpendo al momento giusto grazie alla combinazione dei suoi uomini del momento: Dybala e Mandzukic. Già perché se Morata non va a segno da 7 partite, il croato sta diventando sempre più decisivo per il gioco dei bianconeri. Il colpo di testa con cui il croato ha sovrastato Struna e battuto Sorrentino ha infatti tagliato le gambe al Palermo, che per buona parte del primo tempo si era affidato alla qualità del mancino del Mudo Vazquez. Sturaro e Zaza hanno messo la parola fine sulla sfida del Barbera negli ultimi minuti. Ballardini incassa così la prima sconfitta della sua gestione, ma contro questa Juve, tornata solida in difesa e cinica in attacco, i rosanero, che continuano a non riuscire a vincere due partite di fila in casa dallo scorso febbraio, forse non potevano fare di più. Quello che invece esce con forza dalla sfida del Barbera è il messaggio che la Juve ha mandato al campionato: la lotta scudetto potrebbe aver ritrovato un’altra protagonista, quella più attesa.
Fonte: SkySport