A Bologna il Napoli punta al record: mai nella storia 19 risultati di fila
Diciotto risultati utili di fila, come nel 1989-1990, l’anno del secondo scudetto vinto praticamente proprio a Bologna e poi suggellato in maniera aritmetica al San Paolo contro la Lazio. Oggi il Napoli al Dall’Ara può stabilire un record assoluto, storico: l’imbattibilità più lunga tra campionato e coppe (18 risultati utili furono stabiliti anche nell’anno di C, 2005-2006). Una continuità impressionante della squadra di Sarri: un passo falso nell’esordio a Reggio Emilia contro il Sassuolo e poi la capacità di mettere insieme uno dietro l’altro ben 18 risultati di fila, serie cominciata al San Paolo nel rocambolesco 2-2 contro la Sampdoria.
Un Napoli capace, dopo il pareggio successivo ad Empoli, di cambiare decisamente passo, dal match di Europa League stravinto al San Paolo per 5-0 contro il Bruges fino a quello vinto lunedì sera al San Paolo con l’Inter. Il cambio modulo con il passaggio al 4-3-3 e gli automatismi diventati in breve tempo perfetti sia in fase difensiva che in fase offensiva: dalla partita di Europa League a Fuorigrotta con i belgi in campo una formazione praticamente insuperabile, sempre più convinta delle proprie potenzialità e in grado di esprimere un gioco a memoria. Una squadra da record, quindi, sulla scia di altre, come il Perugia di Castagner, capace di restare imbattuto nello storico campionato 1978-1979 vinto dal Milan. Un’impresa rimasta nella storia della squadra nella quale giocava anche Salvatore Bagni, che poi vinse lo scudetto a Napoli. Un’altra impresa in tempi più recenti è stata quella della Juve di Conte, che ha vinto il tricolore senza perdere mai nella stagione 2011-2012, anno in cui fu sconfitto solo una volta, nella finale di coppa Italia all’Olimpico contro il Napoli di Mazzarri. Quella Juventus riuscì a mettere insieme ben 49 risultati utili consecutivi in campionato (l’ultima partita del 2010-2011, tutte le 38 del 2011-2012, e 10 del 2012-2013), la seconda serie positiva migliore della storia del campionato italiano di serie A dopo quella di Fabio Capello agli inizi degli anni Novanta firmata con il Milan (58 partite utili in campionato: l’ultima sfida del 1990-1991, tutte le 34 del 1991-1992, e 23 del 1992-1993), tra le squadre record anche la Fiorentina tra il 1954 e 1956 (40 partite) e l’Inter di Mancini nel 2006-2007 con 33. Un Napoli da record, quindi, quello costruito da Sarri, il tecnico che è riuscito a creare meccanismi perfetti in tempi rapidi.
Diciotto partite tra campionato ed Europa League: ben 14 vittorie e solo quattro pareggi. In Europa League tutte vittorie, cinque su cinque: 17 gol segnati e uno solo subito, quello da Reina in Danimarca. In campionato dopo i due pareggi con Samp e Empoli, ben nove vittorie e solo altri due pari in trasferta con Carpi e Genoa. Una squadra solida, compatta, diventata affidabilissima in fase difensiva dopo le tante incertezze della scorsa stagione e i numeri decisamente negativi in tal senso con Benitez.
il mattino
