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Carpi-Juventus 2-3: settima vittoria di fila bianconera con finale thriller

MODENA – Seppur con un finale da brividi, la Juventus conquista contro il Carpi la settima vittoria consecutiva in campionato che proietta i bianconeri al momentaneo secondo posto in classifica a quota 33. La gara inizia male per i campioni d’Italia quando va a segno l’ex Borriello. Una doppietta di Mandzukic rimette le cose a posto. A inizio secondo tempo fa gol Pogba. Nel recupero la Juventus rischia grosso: Bonucci fa autogol e Lollo all’ultimo secondo ha la palla del 3-3 ma conclude debolmente.

APRE L’EX BORRIELLO  –  Allegri schiera un 3-5-2 confermando Dybala e Mandzukic in attacco. Sugli esterni Cuadrado ed Evra con Khedira in mezzo al campo. Castori risponde col 4-4-1-1 con Borriello punta unica supportato da Di Gaudio. A centrocampo Cofie e Marrone. Il Carpi è ben disposto in campo e imbriglia la manovra bianconera per poi tentare di infilare i campioni d’Italia in contropiede. Dopo un quarto d’ora durante il quale succede poco (tiro alto di Dybala in avvio), i padroni di casa passano in vantaggio: lancio basso verticale di Cofie, Borriello controlla, penetra in area puntando Bonucci che tentenna e poi col destro infila Buffon sul primo palo.

DOPPIETTA DI MANDZUKIC  –  Passano 3′ e la Juventus reagisce pareggiando. Minuto 18: cross di Cuadrado dalla destra, Khedira devia in porta e Belec respinge. Palla che viene controllata al volo da Mandzukic che poi la gira in gol con una acrobazia di pregevole fattura. Dopo la paura iniziale, la Juventus ora è padrona del campo e insiste alla ricerca del raddoppio. Marchisio impegna da lontano Belec così come Khedira dal limite. Il Carpi è meno pimpante e si fa schiacciare troppo. Al 41′ ecco il 2-1 bianconero: Letizia scivola ed Evra scappa sul fondo sinistro, cross in area e stacco di testa vincente di Mandzukic che sovrasta Gabriel Silva. Sesto centro in A per il croato.

POGBA COLPISCE  –  A inizio ripresa il Carpi viene colpito praticamente a freddo da Paul Pogba dopo 5′: lancio lungo di Marchisio, gran controllo del francese in area e che poi supera Belec in uscita disperata. Castori a questo punto cambia qualcosa inserendo Lasagna al posto di Di Gaudio, mentre Allegri perde per un lieve infortunio Barzagli e lo rimpiazza con Rugani, all’esordio assoluto in A con la maglia bianconera. Poco dopo esce anche uno stanco ma bravo Borriello ed entra Mbakogu. Quella di Rugani potrebbe essere una favola da ricordare quando insacca sugli sviluppi di un corner. Il difensore esulta coi compagni ma c’è fuorigioco e la rete viene giustamente annullata.

FINALE THRILLER  –  Allegri leva anche Dybala e inserisce Morata mentre per Castori entra Bianco al posto di Cofie. La Juventus gestisce il vantaggio col possesso-palla ma quando i padroni di casa alzano il pressing, la Vecchia Signora va in difficoltà. Letizia prende coraggio e attacca sulla corsia di destra. Mbakogu al 30′ supera Rugani e conclude: Buffon c’è. Il finale di gara è da film thriller per la Juventus. Al 41′ gran destro di Gabriel Silva con palla di poco sul fondo. Ci sono solo 3′ di recupero ma Allegri è agitatissimo in panchina. E ha ragione il tecnico bianconero perché la sua squadra si rilassa e al 47′ su un cross di Marrone dalla destra, Bonucci fa la frittata con una deviazione: 2-3. Un minuto dopo Lollo ha la palla del pareggio in area ma conclude debolmente e Buffon blocca. Il match finisce con Allegri che si leva e getta lontano la giacca, infuriato come rare volte lo si è visto. Un ulteriore segnale di quanto questa Juventus ora sia pericolosa a livello di spirito combattivo per tutte le prime della classe.

Carpi-Juventus 2-3 (1-2)
Carpi
(4-4-1-1): Belec 6; Letizia 5,5, Zaccardo 5, S. Romagnoli 5,5, Gagliolo 6, Gabriel Silva 5; Cofie 5,5 (25′ st Bianco 6), Marrone 5,5, Lollo 5,5; Di Gaudio 6 (9′ st Lasagna 5,5); Borriello 6,5 (21′ st Mbakogu 6). In panchina: Brkic, Lazzari, Spolli, Pasciuti, Ryder Matos. Allenatore: Castori 5,5.
Juventus (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6,5 (12′ st Rugani 5,5), Bonucci 4,5, Chiellini 6; Cuadrado 6,5 (38′ st Lichtsteiner sv), Khedira 5,5, Marchisio 6,5, Pogba 7, Evra 6,5; Dybala 5,5 (24′ st Morata 5,5), Mandzukic 7,5. In panchina: Neto, Rubinho, Caceres, Asamoah, Alex Sandro, Hernanes, Zaza, Padoin, Sturaro. Allenatore: Allegri 6,5.
Arbitro: Giacomelli di Trieste.
Reti: 15′ pt Borriello, 18′ pt Mandzukic, 41′ pt Mandzukic, 5′ st Pogba, 47′ st autogol Bonucci. Ammonito: Gabriel Silva.
Angoli: 3-3.
Recupero: 0′; 3′.
Spettatori: 18.000 circa.

Fonte: Repubblica

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