CALCIOMERCATO

Tra sogni e realtà: i 4 nomi caldi per rafforzare il Napoli

Fellaini e Klaassen per il centrocampo, Rugani e Ranocchia per la difesa. De Laurentiis ha promesso 2 colpi a gennaio. Ecco chi potrebbe far comodo al Napoli nel sempre delicato rapporto tra qualità del giocatore e fattibilità dell’operazione.

E adesso Aurelio De Laurentiis si è esposto. Napoli vola, Sarri guida una squadra ormai totalmente votata alla sua filosofia e la parola Scudetto, al di là di ogni tipica scaramanzia partenopea, non è più davvero un tabù. De Laurentiis però sa che al Napoli manca ancora qualcosa. Non tanto a livello di titolarissimi, quando magari di innesti che al momento chiave potrebbero ritornare molto utili.

Le zone del campo, di fatto, sono sostanzialmente due: difesa e centrocampo. In base alle indicazioni di mercato, ma in base anche a quando era già stato tentato in passato, abbiamo provato a individuare quali potrebbero essere i profili che meglio di adatterebbero a questo Napoli… e che naturalmente sarebbero ‘fattibili’ in questa finestra di gennaio.

Marouane Fellaini

E’ lui il nome su tutti per la mediana. Posto che il trio Allan-Jorginho-Hamsik è qualcosa al momento di veramente intoccabile, l’opzione Fellaini è il nome di maggiore qualità che si potrebbe portare via in questa finestra di gennaio. Il Manchester United vive un momento di particolare difficoltà in campionato, con van Gaal per giunta che sembra essere arrivato al capolinea di un progetto mai di fatto decollato. All’interno di questo quadro, il colpo Marouane Fellaini, arrivato ancora dalla gestione Moyes, si è rilevato un mezzo buco nell’acqua. Dalla difficoltà iniziali del belga alla fiducia a intermittenza avuta durante la gestione van Gaal, per lo United Fellaini è un giocatore certamente cedibile. Lo sa bene De Laurentiis, che aveva di fatto già sondato il mercato. Ma lo sa ancora meglio ora, che con un nuovo cambio di tecnico alla finestra dei Red Devils, qualche buona cessione in uscita potrebbe far comodo al bilancio. Il belga è il giocatore perfetto in mediana per alternarsi con Allan o meglio ancora Jorginho. Con un’offerta vera, magari intorno ai 20 milioni – parecchio meno di quanto chiesto allo United in estate – l’affare si chiude e il colpo è di quello coi fiochhi.

Davy Klaassen

Eh sì, pare sia proprio lui il giocatore di cui Aurelio De Laurentiis si è “innamorato”. Ci sono parecchi vantaggi rispetto all’eventuale colpo Fellaini, e uno di questi è certamente la carta d’identità. A soli 22 anni Klaassen rappresenterebbe non solo il ‘plus’ dell’immediato, ma anche il prospetto di rilievo per il futuro. Non è tutto oro però ciò che luccica. Rispetto a un colpo come Fellaini, infatti, Klaassen ha dalla sua la maggiore difficoltà nella chiusura dell’operazione già a gennaio – molto più probabile la sua fattibilità a giugno – e una sostanziale inesperienza nel ruolo in cui avrebbe più bisogno il Napoli. L’olandese infatti ha un profilo molto più offensivo rispetto a Fellaini, ma soprattutto non garantirebbe la duttilità su più ruoli. Insomma, in prospettiva sì, ma nell’immediato, in fondo, il Napoli potrebbe guardare anche ad altro.

Daniele Rugani

Non sono un mistero le richieste arrivate in estete. Non è un mistero che questo ragazzo, più di ogni altro, era la richiesta di Sarri. E non sono nemmeno un mistero, infine, i no della Juventus. Però la situazione a gennaio potrebbe cambiare. Da un lato c’è l’ovvio mal contento di un ragazzo che, diciamocelo, dopo una stagione come quella dell’anno scorso sperava di trovare più spazio. E dall’altro, la disponibilità economica di De Laurentiis. La domanda è chiara: quanto è disposto a spendere il buon Aurelio. Se la proposta dovesse infatti arrivare secca e concreta sulla scrivania di Marotta, l’affare non sarebbe infattibile. Di certo la Juve non prende nemmeno in considerazione prestiti o formule particolare. Insomma, o arrivano i soldi, o Rugani resta a Torino. Dal punto di vista tecnico davvero poco da aggiungere. Albiol e Koulibaly stanno giocando una grandissima stagione, ma se succede qualcosa a uno dei due il Napoli è cortissimo. Al di là di quello, Rugani arriverebbe a Napoli da titolare. Il ragazzo infatti conosce già cosa vuole Sarri e come si gioca. Insomma, meglio di così davvero non si può pescare.

E’ uno degli esodati di casa Inter e questo non è un mistero. La carriera di Ranocchia in nerazzurro non è esplosa come certamente in tanti si attendevano, ma qualche alibi il centrale lo può vantare. Parte di campagne interiste non certamente ‘solide’ dal punto di vista di squadra e collettivo, Ranocchia in carriera aveva dimostrato di saperci piuttosto fare quando gli automatismi sono ben rodati. Il pensiero torna al Bari di Conte, dove addirittura era sembrato essere lui il giovane su cui puntare, e non il compagno di reparto Bonucci. Tutto questa introduzione ha un suo senso logico. Ranocchia potrebbe rappresentare infatti un’alternativa più a basso costo rispetto a Rugani, ma non per questo meno efficacie. La voglia di rivincita c’è tutta e nel sistema difensivo di Sarri l’ex nazionale potrebbe dire la sua. Il vantaggio, inoltre, è nella fattibilità dell’operazione: rispetto a Rugani, ma rispetto anche a quel Juan Jesus provato in estate dal Napoli, se Giuntoli si presenta a Milano con un’offerta si chiude subito.
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