PIANETA CALCIO

La sfida del presidente del Locri: “Ragazze in campo il 10 gennaio”

“Penso – spiega Armeni – che sia giusto così. Che sia giusto giocare. Naturalmente, devo confrontarmi con gli altri soci e con le istituzioni, bisogna che vi siano tutte le condizioni, ma mi piacerebbe vedere in campo le ragazze. Se lo meritano e lo merita la città”. Armeni, riguardo l’eventuale ritiro della squadra dal campionato e di cedere la proprietà della società, dice di non avere ancora preso una decisione. “Restano in piedi – afferma – tutte le mie perplessità. In questo momento non riesco a pensare a nulla, non ho la giusta serenità, troppe cose sono accadute e troppo in fretta. Io resto dell’idea di lasciare, di cedere il testimone a chiunque abbia voglia d’impegnarsi per il futuro dello Sporting e di Locri. Ma non ho deciso nulla, devo riflettere”.

Nell’intervista Armeni replica poi al presidente della Lazio, Piersigilli, che ieri aveva affermato di avere paura di venire a Locri. “Mi ha molto ferito quell’affermazione – dice Armeni – e anche per questo dobbiamo scendere in campo. Locri è una città civile. Abbiamo mille problemi, purtroppo, ma le parole di Piersigilli sono offensive. Questa sua uscita è incomprensibile. Dovrebbe informarsi meglio. Anche per questo dobbiamo giocare. Dobbiamo fare vedere quanto è bella e civile la nostra realtà e questo a prescindere dalla presenza di una minoranza di criminali ignoranti”.

Infine, in merito agli interessi che potrebbero ruotare attorno alla squadra, Armeni afferma di non credere che “ce ne siano di veri. Tendo ad escludere che i clan si interessino di una piccola realtà come la nostra. Ritengo che si tratti di cretini, di imbecilli, magari pericolosi, che non si rendono conto di quello che hanno fatto e dell’immagine che stiamo dando della Calabria. Per il resto, girano solo cattiverie gratuite. Si è detto che la società ed io abbiamo dei debiti, ma non è vero. Si è persino detto che sotto c’è una questione di donne. Figuriamoci, io ho una bella famiglia ed una bimba piccola. Sono solo volgarità. Io non ho nulla da nascondere, tanto che ho già consegnato i bilanci societari agli inquirenti”.

Bubbico, adottate misure  per sicurezza squadra – “Sono certo che le atlete dello Sporting Locri il 10 gennaio giocheranno, perché ciascuno di noi non deve farsi intimidire da nessuno”. Lo ha detto il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico, che ha poi aggiunto: “Appena il problema si è posto, il prefetto di Reggio Calabria ha convocato il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e sono state adottate tutte le misure per garantire la libertà di movimento e per la tranquillità delle giocatrici e degli amministratori. E’ inoltre in atto un presidio per la loro sicurezza e l’attività della magistratura farà luce su questi episodi e saprà individuare i responsabili”.

Fonte: SkySport

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui