Roma, ecco Strootman: gioca con la Primavera e segna

Il gol su rigore di Strootman  ROMA – Settecento giorni dopo l’ultimo gol (contro il Napoli in Coppa Italia), Kevin Strootman non solo assaggia nuovamente il sapore del campo e di una maglia da titolare dal primo minuto. Schierato da Alberto De Rossi nella gara del campionato Primavera contro l’Avellino, l’olandese traduce la sua voglia di giocare realizzando la rete del momentaneo 2-0, sotto gli occhi di tanti tifosi e dell’intero staff tecnico di Spalletti. “Grande Kev”, il tweet di incoraggiamento del compagno di reparto Radja Nainggolan.
 
STROOTMAN TORNA IN CAMPO… E A SEGNARE DOPO DUE ANNI – Il 5 febbraio è una data ricorrente nella complicata fase di carriera di Kevin Strootman di questi ultimi due anni: fu il giorno in cui Strootman – nel 2014 – realizzò l’ultima rete con la Roma, prima dell’inizio del calvario causato dall’infortunio al ginocchio e il relativo percorso di recupero. Il 5 febbraio 2016, invece, coincide con la data di una rinascita: quella di un calciatore che – a detta del tecnico della Primavera Alberto De Rossi prima dell’inizio del match – “ha la voglia di un ragazzino con la professionalità del grande professionista. Ha tanta voglia di giocare, ne ha passate tante e ora è fuori dal tunnel. Noi della Primavera siamo contenti di dargli una mano per rientrare e tornare alla normalità”. Una normalità che si è tradotta in 45 minuti di gioco, da centrale di centrocampo, chiamato al ruolo di costruzione del primo possesso palla davanti la difesa – a ritmi bassi, ovviamente – e con la possibilità di andare anche a segno, su calcio di rigore.
 
SPALLETTI ASSISTE AL MATCH – “Forza Kevin”. Il lungo striscione posto dai supporter giallorossi sulla recinzione del Campo Testaccio per il suo ritorno in campo, ha omaggiato il centrocampista al primo impegno da protagonista dopo il 25 gennaio 2015, l’ultima apparizione in campionato (contro la Fiorentina). In quell’occasione, dopo soli 33 minuti, i disturbi al ginocchio sinistro lo obbligarono ad un intervento di artroscopia (la seconda operazione dopo quella del 19 marzo del 2014, dieci giorni dopo il gravissimo infortunio durante la partita con il Napoli) per la rimozione di un tessuto cicatriziale. Quando il recupero sembrava ormai avvenuto, la notizia della necessità di una nuova – ultima – operazione il 1 settembre 2015 fece ripiombare il calciatore in un loop di negatività: la ricostruzione del legamento crociato effettuata dal Professor Mariani a Villa Stuart è stata la chiave per ricominciare da capo, abbandonare ogni forma di preoccupazione e dedicarsi interamente alla riabilitazione. Seguendo le tappe senza alcun tipo di fretta, il ritorno all’attività agonistica ha fatto sorridere in tanti a Trigoria: sicuramente il calciatore, ma anche Luciano Spalletti (che ha assistito al match insieme al medico Del Vescovo e allo scout Federico Balzaretti), il suo staff e anche la squadra dei preparatori. Che ora avranno il compito di accompagnare il suo reintegro graduale con il gruppo della prima squadra per quello che sarà, con tutta probabilità, l’innesto in rosa più importante per la Roma con ambizioni d’Europa. serie A

Protagonisti:

kevin strootman

Fonte: Repubblica