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Lazio, Basta si ferma di nuovo. Contro il Verona tocca a Patric

Lazio, Basta si ferma di nuovo. Contro il Verona tocca a PatricBasta in azione durante Genoa-Lazio (lapresse) ROMA – Il prossimo anno, chissà, chiederà di essere risparmiato quando la Lazio farà di nuovo visita al Genoa. Dusan Basta si ferma ancora una volta dopo la sfida con i rossoblù, come già era accaduto nel settembre 2014. Se in quell’occasione era stato un trauma conclusivo alla mano a metterlo ko, stavolta ci pensa il più classico dei guai muscolari: “lesione di primo grado del muscolo bicipite femorale della coscia sinistra”, recita il bollettino dello staff medico biancoceleste, in seguito ai controlli strumentali presso la clinica Paideia. Per almeno quindici giorni, insomma, il terzino serbo sarà costretto a rimanere lontano dai campi. Non che sia una novità, in questi ultimi due mesi che non hanno dato pace al numero 8 laziale: tra un problema agli adduttori e la morsa della pubalgia, Basta ha già saltato sette partite nell’arco di tempo che va dallo scorso 14 dicembre al 20 gennaio. Il tempo poi di accomodarsi in panchina con il Chievo e riprendere possesso della fascia destra contro Udinese, Napoli e Genoa ed ecco precipitare, impietosa, l’ennesima tegola.
 
PATRIC VERSO UNA NUOVA CHANCE DA TITOLARE – A Marassi l’esterno di Belgrado ha alzato bandiera bianca durante l’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi, Stefano Pioli ha catechizzato e lanciato nella mischia il giovane Patric: lo spagnolo non si è lasciato scappare l’occasione, la sua prova sbarazzina ha confortato il tecnico emiliano. Che finora si era limitato a utilizzare il 22enne ex Barcellona con un contagocce dal foro decisamente microscopico: miseri 46 minuti prima di Genoa, di cui 45 nel secondo tempo della remota sfida in casa del Chievo del 30 agosto (più in minuto nel finale di Inter-Lazio). La ripresa disputata contro l’undici di Gasperini incrementa adesso un bottino destinato ad arricchirsi. “Piano piano sto lavorando per crescere sempre di più, mi manca un po’ la fase difensiva ma con il tempo sto migliorando”, le parole a caldo del biondo terzino dopo lo 0-0 in terra ligure. E lo stop di Basta apre ora le porte a Patric a una nuova chance da titolare contro il Verona (giovedì 11 febbraio all’Olimpico).

BIGLIA RASSICURA: “STO BENE, SPERO DI RIENTRARE PRESTO” – Per provare a battere gli scaligeri (e tornare a segnare, dopo tre partite consecutive senza reti), Pioli potrà contare anche su Antonio Candreva e Ricardo Kishna. L’esterno romano ha superato la distorsione alla caviglia rimediata contro il Napoli, mentre l’ala olandese è pronto al rientro dopo l’operazione al ginocchio di metà dicembre. Qualche grattacapo in più per quanto riguarda Milan Bisevac e Stefan Radu, alle prese con i postumi delle rispettive noie muscolari. Non sarà rischiato contro il Verona, ma prenota invece il rientro per l’Europa, Lucas Biglia: “Sto bene, spero di tornare presto”, ha dichiarato il capitano laziale a margine dell’incontro annuale tra arbitri e delegazioni dei club di Serie A. L’infortunio alla caviglia destra è ormai quasi del tutto riassorbito, l’argentino punta deciso verso l’attesa andata dei sedicesimi di Europa League con il Galatasaray (giovedì 18 febbraio a Istanbul). Mai ritorno sarebbe più benedetto da Pioli, in occasione della doppia sfida che potrebbe offrire nuovo senso alla stagione biancoceleste. “Stiamo lavorando per riprenderci”, assicura il suo vice Murelli. Per la Lazio, occorre riuscirci in fretta: il mese di febbraio rischia di risultare già decisivo.
ss lazio

serie A
Protagonisti:
dusan basta

Fonte: Repubblica

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