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Inter, Mancini: ”Importante presenza Thohir. A Firenze per ripartire”

Inter, Mancini: ''Importante presenza Thohir. A Firenze per ripartire''Roberto Mancini (agf) MILANO – Per Erick Thohir a livello societario tutto va bene. E’ questione di punti di vista, ma anche dell’utilizzo o meno di filtri per la distorsione della realtà. “Ho avuto da fare dall’altra parte del mondo nell’ultimo periodo, ma non mi sono perso nulla sull’Inter”, dice il presidente nerazzurro presente alla Pinetina per incontrare la squadra e Roberto Mancini alla vigilia della partita contro la Fiorentina. “Sono qui per tifare la squadra – prosegue – poi ho notato che ci sono tante notizie appassionanti, ma nessuna di queste è vera. Con Mancini mi sento sempre, e anche su Moratti ho letto tante inesattezze. Contro la Fiorentina vogliamo fare bene, è una partita importante. La Champions resta l’obiettivo, sono fiducioso nei confronti della squadra e di Mancini. Ci rivedremo a breve”. Una breve puntualizzazione per il numero uno dei nerazzurri, che lascia prontamente la parola al tecnico. “Contro la Fiorentina è importante ma non decisiva”, dice il Mancio sottolineando: “I tre gol contro il Verona sono stati una casualità. Il nostro obiettivo resta un posto in Champions, sarà una sfida tra noi la Fiorentina e la Roma. Via dall’Inter? Solo se mi cacciano”.

Quanto è importante la presenza di Thohir in questo momento?
“Moltissimo, siamo in un momento decisivo della stagione e lui ci aiuterà sicuramente. Aggiungo, però, che domani non sarà decisiva, ma molto importante”.
Cosa può aver determinato questo calo?
“La squadra sta bene e, nonostante il 3-3 di Verona, avrebbe meritato di vincere. Ho sensazioni positive per domani, anche se sarà difficile perché la Fiorentina gioca molto bene”.
Gli incontri con gli arbitri servono realmente?
“Ero a pranzo con altri allenatori (ride, ndc). Se dovessero realmente servire a qualcosa, ben vengano”.
Domani c’è la possibilità di ripartire?
“Non dobbiamo ripartire, abbiamo fatto bene fino a questo momento. All’andata abbiamo fatto molto di più delle previsioni. Ho sempre detto che ci sono squadre superiori, ed è la realtà, ma voglio continuare a lottare. Il nostro obiettivo è ancora quello della Champions League. Non cambia”.
Cosa si aspetta di vedere domani?
“Contro il Verona c’è stata molta casualità, ma dobbiamo continuare così. Dobbiamo commettere meno errori, la Fiorentina può metterti in difficoltà”.
La Roma è tornata: come vede la corsa per la Champions League?
“Al momento ci sono tre squadre che lotteranno, poi c’è il Milan che è a soli 5 punti”.
Rispetto all’andata (Inter sconfitta 4-1) cosa cambierà?
“Quella è stata una partita molto strana, spero domani possa essere diversa. Dovremo concedere poco, loro stanno facendo un grande campionato. Noi proveremo a fare bene”.
Il fatto che le altre squadre giocheranno le coppe rappresenta un vantaggio? Cosa pensa del fatto che non si parlerà più di arbitri dopo i match?
“Spero di essere ancora lì fino alla fine, noi dovremo essere bravi ad approfittarne. Per quanto riguarda gli arbitri, ho provato per i primi 4 mesi a non commentare nulla, però poi le domande sono sempre sul loro operato”.
Utilizzerà dei giocatori sempre e comunque da qui fino alla fine? Ci sono alcuni uomini dai quali si aspettava qualcosa di più?
“Cambiando così tanto non è stato facile, e all’inizio è andata benissimo. Ora qualcosa abbiamo pagato, ma i giocatori hanno fatto tutto il necessario”.
Resterà all’Inter nella prossima stagione?
“Resterò all’Inter nella prossima stagione, se non dovessero mandarmi via (ride ndc)”.

BOLINGBROKE ANNUNCIA NOVITA’ SU PIRELLI E INCONTRI PER LO STADIO – Michael Bolingbroke CEO dell’Inter annuncia notizie per quanto riguarda il main sponsor Pirelli e nuove riunioni con il Milan per la questione stadio. Anche se in vista delle elezioni per il sindaco del capoluogo lombardo difficilmente saranno prese importanti decisioni. In tal senso non sono, però, da escludere passi avanti con la società di Silvio Berlusconi sull’ammodernamento del Meazza. “Pirelli è sempre stata la nostra prima scelta e stiamo trattando con loro, ma adesso non posso pronunciarmi: ci saranno notizie in settimana”, dice a Premium il dirigente nerazzurro, che nel suo curriculum vitae annovera importanti esperienze professionali al Manchester United e al Cirque du Soleil. “L’idea di fare un restyling di San Siro è importante per Thohir e per me – aggiunge Bolingbroke – visto che il presidente resterà per qualche giorno in Italia avremo tempo per  ragionarci e  magari per parlare con la famiglia Berlusconi”. Alla domanda: ‘Quanto conta l’accesso alla Champions per il futuro dell’Inter?’, il CEO replica con sereno ottimismo: “Abbiamo in mente un piano a lungo termine: se arriviamo in Champions quest’anno sarebbe fantastico, ma se non accadrà non modificheremo i nostri piani. Naturalmente sarebbe una delusione, ma non ci sarebbero ripercussioni finanziarie”.
 

Inter

serie A
Protagonisti:
Roberto Mancini

Fonte: Repubblica

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