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Milan, Bacca sfida Higuain: “Metto in porta ogni palla che arriva…”

La luce in fondo al tunnel adesso è sempre più forte. Il Milan ha camminato al buio per alcuni anni, poi è arrivato Carlos Bacca e le cose sono cambiate. Il merito non è solo del colombiano, ovviamente, ma avere un giocatore che ha la piacevole abitudine di segnare (e spesso lo fa al primo tiro in porta) è sicuramente un bel vantaggio. Dietro a Bacca c’è un Milan che cresce, che difende, che costruisce, che corre. Nei primi mesi, però, dietro a Bacca c’erano le transenne, i ponteggi, gli scavi: lavori in corso. E l’attaccante doveva arrangiarsi. Adesso, invece, è stato lanciato lo sprint per il terzo posto, sebbene a fari spenti e con la consapevolezza che si tratterebbe di un’impresa.
FELICE AL MILAN — Ieri Bacca ha incontrato i tifosi a Casa Milan: l’appuntamento era alle 18, ma oltre un’ora prima c’era già tantissima gente. Alla fine arriveranno circa 1.000 persone di ogni età, ceto sociale, perfino nazionalità perché in coda c’erano anche molti stranieri. Bacca piace a tutti perché segna e perché sorride, perché sa di essere un privilegiato e capisce le esigenze di chi vede in lui un motivo per essere un po’ più felici. Bacca è il volto allegro di una squadra finalmente allegra, che sta prendendo confidenza con le vittorie e che sta anche maturando autostima. Ecco perché oggi non si può immaginare un Milan senza Bacca, nonostante sia un pallino di Ancelotti che l’avrebbe voluto al Real e che forse al Bayern dovrà cercare un sostituto di Lewandowski, destinato (pare) proprio al Real. “Sono felice al Milan – racconta Carlos –. Ho un contratto di cinque anni, la mia famiglia sta bene qui. L’affetto dei tifosi mi riempie di orgoglio. Ma voglio continuare a migliorare anche perché se non segno lunedì a Napoli o per tre partite di fila tutti cominciano a chiedersi “Dov’è finito Bacca?’ “.
OCCHIO A HIGUAIN — Lunedì sera Carlos si confronterà con il capocannoniere Higuain: “Sarà una partita difficile contro una grande squadra. Gonzalo è un campione, lo ha dimostrato dovunque sia stato e in questa stagione si sta vedendo il migliore Higuain. Io ho la fiducia di poter segnare ogni volta che mi arriva un pallone, penso a questo quando sono in pullman per arrivare allo stadio e mentre mi riscaldo: la prima palla che arriva, voglio metterla dentro”.
gazzetta.it
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