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Sampdoria, Montella cerca la svolta: “Con l’Inter non possiamo perdere”

Sampdoria, Montella cerca la svolta: "Con l'Inter non possiamo perdere"(lapresse) GENOVA – L’ultima volta che la Sampdoria sbancò San Siro contro l’Inter fu 20 anni fa. In campo c’era Vincenzo Montella e proprio una sua doppietta, oltre ai gol di Franceschetti e di Mancini, permise ai blucerchiati di battere i nerazzurri 4-3. Era la stagione 1996′-97, una vita fa. “Fu un partita spettacolare e bellissima – ricorda l’ex aeroplanino -, ma sono passati tanti anni. Sarà il caso di ritornare a vincere. Anche se vincere a Milano è sempre difficile, ma è un’emozione in più”. Oggi la Samp ha vinto due degli ultimi 16 incontri di campionato, l’ultimo dei quali nel derby col Genoa lo scorso 5 gennaio e naviga nelle zone basse, bassissime, della classifica, ad appena 3 punti dalla zona retrocessione. Quella contro l’Inter, quindi, seppur proibitiva è una sfida cruciale. “Non possiamo permetterci di perdere”.

CLASSIFICA NON CI RISPECCHIA – “Non si può dire che questa Samp non abbia personalità – continua Montella -, anche se incertezza e paura vanno cancellate del tutto. Dovremo provare a vincere, perché meritiamo più punti di quelli che abbiamo. Abbiamo raccolto molto poco in termini di risultati, malgrado i ragazzi si stiano applicando duramente. Stiamo giocando alla pari contro tutti, se non addirittura meglio, ma raccogliamo quasi nulla”. Ha bisogno di punti la sua Sampdoria, ma anche l’Inter, che poco più di un mese fa era in testa alla classifica, non può permettersi altri passi falsi per non perdere di vista anche il terzo posto. “Noi siamo un po’ indietro rispetto ai nostri obiettivi, cerchiamo entrambi una svolta. L’Inter è in linea un po’ con le ambizioni pre-campionato, anche se in calo. Ha valori importanti, pure in panchina”.

ASSENZE PESANTI – Il rimpianto dell’allenatore blucerchiato è il lungo stop di Carbonero. “Era ideale per il nostro gioco. è una grave perdita. Peccato che si sia fatto male a mercato concluso”. Un guaio in più per una Sampdoria non particolarmente prolifica e che ha qualche problema con il gol, “Credo che calciamo poco – ammette l’ex attaccante -, ma non si può dire che questa squadra segni poco”. Eppure con l’Atalanta è arrivato un pari senza reti. “è stata la classica partita all’italiana – analizza l’allenatore doriano -, una gara rognosa e contro un’avversaria compatta. La sfida di domani sarà molto diversa. Domenica scorsa siamo arrivati spesso vicino all’area, con l’Inter dovremo far meglio e provare a vincere”. Dall’altra parte ci sarà Eder che fino a qualche settimana fa vestiva la maglia blucerchiata. “Ormai è un ex”, taglia corto Montella che sulle scelte offensive per il match di domani non si sbilancia: “ho tante possibilità, potrò scegliere tra attaccanti dalle qualità molto varie. Starà a me non sbagliare. Muriel? Può ancora crescere”. Non ci sarà Moisander (“non è a disposizione, perché solo ieri ha fatto il primo allenamento col gruppo”), in un match che, come ha più volte ribadito Montella, la Sampdoria non può sbagliare soprattutto per tenere a distanza il Frosinone e il terz’ultimo posto. “Noi ci salveremo guardando a noi stessi, questo è il messaggio che deve passare. Essere inseguiti comunque ci potrà anche essere di stimolo”.

serie A

sampdoria
Protagonisti:
vincenzo montella

Fonte: Repubblica

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