Michela Lanza: “Higuain in crisi? Ma andiamo, ci sono digiuni di centravanti ben più lunghi”

Mariano Potena 29 Febbraio 2016

MICHELA LANZA, giornalista di Radio Bruno. Ecco quanto ha affermato: “Purtroppo non ci sono le condizioni meteo migliori per giocare una bella partita, anche se, dopo i risultati del week-end, sia Napoli che Fiorentina proveranno a vincere e quindi, speriamo di vedere una gara interessante. Ciò premesso, forse è il Napoli ad avere più pressioni perché non vorrà staccarsi dalla Juventus. Certo è che anche la Fiorentina, se vuole raggiungere la zona Champions, non può sbagliare perché domenica prossima ci sarà lo scontro diretto all’Olimpico con la Roma, che all’andata vinse al Franchi. Oltre a Zarate mancheranno Benalouane, che ancora dobbiamo vedere dal suo arrivo a gennaio ed ovviamente Sepe, per le note vicende. Sousa punta molto su Tello che nonostante sia arrivato a gennaio, si è inserito molto bene in squadra. Higuain in crisi? Ma andiamo, ci sono digiuni di centravanti ben più lunghi e personalmente non credo proprio si possa parlare di crisi. Forse è anche un momento sfortunato, perché il Napoli continua a giocare a certi livelli e soprattutto, a creare tanto. Diciamo che si tratta di una polemica inutile, che non ha ragione di esistere e a Firenze ne sappiamo qualcosa, se ricordiamo, ad esempio, un caso simile con un certo Batistuta. Sousa solitamente ci smentisce sempre quando anticipiamo la formazione, ma stavolta credo schiererà quella che è la formazione che dà più garanzie con Tatarusanu in porta, linea di difesa a quattro con Alonso, Roncaglia, Astori e Gonzalo Rodriguez, Vecino e Badelj a centrocampo, con Kalinic di punta ed alle spalle Bernardeschi, Borja Valero e Tello. Bernardeschi credo che sia il giovane italiano più interessante in circolazione e non sarà facile trattenerlo, anche se ha rinnovato da poco. Credo però, che da ragazzo intelligente qual è, prima di accettare offerte dall’estero, vorrà maturare ancora un po’ a Firenze. Conte, se sarà al Franchi, potrà vedere all’opera due straordinarie eccellenze italiane che farebbero molto comodo alla Nazionale: Insigne da una parte e, appunto, Bernardeschi dall’altra. Allo stadio ci saranno comunque tanti napoletani che già ieri sera hanno accolto con tanta passione la squadra all’arrivo in città”.