LE ALTRE DI A

Juventus, Allegri: “Il mio futuro? Prima pensiamo a vincere”

Juventus, Allegri: "Il mio futuro? Prima pensiamo a vincere"Massimiliano Allegri (lapresse) TORINO – “L’anno prossimo sarò ancora l’allenatore della Juve, perché ho un altro anno di contratto”, annuncia Massimiliano Allegri subito dopo aver ricevuto la seconda “Panchina d’Oro” della sua carriera. Poi, però, il tecnico fa una piccola marcia indietro: “Se resterò in bianconero al cento per cento? No, nella vita non c’è mai niente di sicuro. Ora pensiamo soltanto a chiudere al meglio la stagione. Sono legato alla Juve, sto bene a Torino, non credo che ci saranno problemi”.
Se del domani non c’è assoluta certezza, la Juve può comunque godersi un meraviglioso presente, con 17 vittorie nelle ultime 18 giornate. Il miglior attacco è la difesa, come dimostrano le recenti perle di due bomber a sorpresa, Bonucci e Barzagli, gli esecutori di Inter e Atalanta. E la migliore difesa è l’attacco, come dimostrano certe corse a perdifiato di Mandzukic, nemmeno fosse un terzinaccio. “Non chiederti cosa possono fare i tuoi compagni per te. Chiediti cosa puoi fare tu per loro”, ha twittato oggi il croato, citando quel Magic Johnson che a sua volta si ispirò a John Fitzgerald Kennedy.

GUARDA LA SINTESI DI ATALANTA-JUVENTUS

ALLEGRI: “ROMA E NAPOLI POSSONO VINCERLE TUTTE” – No, il ko in Coppa Italia non ha causato contraccolpi psicologici alla Juve, più cinica che mai, invitata da Allegri a continuare a pedalare a testa bassa: “La lotta continua, perché Roma e Napoli potenzialmente possono vincerle tutte da qui alla fine. La quota-scudetto sarà molto alta. Dobbiamo mantenere il ritmo di chi ci insegue per vincere il quinto titolo ed entrare nella storia della Juve”. I bianconeri volano sulle ali dei loro senatori, sempre più decisivi. Su tutti quel Buffon che in questo avvio di 2016 ha incassato una sola rete in campionato, per giunta irrilevante (Juve-Samp 2-1, gol di Cassano). Conquistato il record di imbattibilità nell’era dei tre punti con 836′ immacolati, SuperGigi si trova ad appena 93′ dal primato assoluto di Seba Rossi (929′ nel Milan 1993-94).

“SPERIAMO CHE IL SASSUOLO SI CALMI UN PO’” – Dal Sassuolo al Sassuolo, atteso nell’anticipo di venerdì allo Stadium con vista sul ritorno degli ottavi di Champions League in programma mercoledì 16 marzo in casa del Bayern Monaco, sabato bloccato sullo 0-0 dal Borussia Dortmund. “La squadra di Di Francesco è in ottima condizione – aggiunge l’ex allenatore neroverde Allegri -, gioca bene e ha battuto tutte le formazioni in testa alla classifica, compresa la nostra: speriamo che abbiano finito…”. Nelle ultime 18 partite i “cannibali” bianconeri hanno sbranato 52 dei 54 punti a disposizione. Il segreto del successo è proprio nella difesa a tenuta stagna, passata dai 9 gol presi nelle prime 10 giornate all’unica rete incassata nelle ultime 11, per giunta ininfluente (Juve-Samp 2-1). Venerdì la Juve proverà a centrare il primato di dieci gare con la porta inviolata (una in più della striscia da record realizzata nel 1972-73, quando in porta c’era il primo Zoff). E intanto farà le prove generali per Monaco.

“A MONACO MISSIONE POSSIBILE” – “Quella in casa del Bayern non sarà una missione impossibile – prosegue Allegri -, anche se i tedeschi restano tra i grandi favoriti per vincere la Champions, una coppa che per noi non rappresenta un’ossessione ma un sogno”. Il tecnico attende risposte importanti da un paio di giocatori ultimamente apparsi un po’ sotto standard: è il caso di Khedira e soprattutto di Pogba, ieri bacchettato da Allegri per essersi eclissato dopo l’ammonizione. “Perdonare Paul? La questione è un’altra: lui ha grandi qualità ma ogni tanto si fa innervosire. E questo non dovrebbe mai succedere”, taglia corto il tecnico livornese. Ma sarà fondamentale anche il recupero dell’ammaccato Chiellini, che corre contro il tempo per non perdersi la supersfida dell’Allianz Arena. Con la BBC (Barzagli-Bonucci-Chiellini) a “oscurare” la rete di Buffon, la Juve ha giocato sessantatré partite perdendone appena quattro. 

serie A

juventus
Protagonisti:
massimiliano allegri

Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui