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Inter, per Mancini emergenza difesa. Simeone: “Prima o poi tornerò”

Inter, per Mancini emergenza difesa. Simeone: "Prima o poi tornerò"Diego Pablo Simeone (reuters) MILANO – L’Inter in caduta libera contro il Frosinone avrà un problema in più da risolvere: la difesa. Roberto Mancini obbligato a ridurre al minimo il suo fallimento alla guida dei nerazzurri, per la partita contro i ciociari, dovrà pensare ad una nuova e impenetrabile difesa. Il giudice sportivo ha, infatti, fermato per una giornata – come da regolamento – Nagatomo e Miranda. Il momento negativo sembra senza fine. Anzi, alle faccende già esistenti e da definire si aggiunge una novità: Diego Simeone che si offre all’Inter. “Toldo si augura di vedermi allenare l’Inter? Durante la mia carriera mi aspetto di andare in certi posti, prima o poi. Non oggi, perché sto bene qui, ma arriverà la possibilità di tornare a Milano. Non è un sogno, è una situazione che mi immagino, come mi immaginavo di tornare all’Atletico di Madrid”, ha detto il Cholo a Premium. Alle dichiarazione dell’ex Inter – che a Madrid sono risuonate come un allarme – hanno fatto immediatamente seguito quelle del presidente dell’Atletico Madrid Enrique Cerezo Torres, che ha allontanato l’ipotesi ventilata dal tecnico. Il numero uno parlando a Onda Cero ha sottolineato: “Il Cholo ha fatto la storia dell’Atletico Madrid, rimarrà con noi ancora per tanti anni. E qualora decidesse di andar via lo comunicherebbe con i tempi giusti. Il nostro club attira i giocatori, e lui è fondamentale in questo senso, oltre che per far rimanere quelli che già ci sono”.
 
MELO RISPEDITO IN TURCHIA – L’Inter è sempre in movimento, così per uno che si offre, c’è invece uno che potrebbe essere offerto… al mittente. Si tratta di Felipe Melo fuori dai piani societari. Secondo i media turchi, il brasiliano potrebbe essere rispedito al Galatasaray dall’Inter. L’obiettivo della società interista sarebbe quello di ottenere uno sconto su Alex Telles arrivato a Milano in prestito con obbligo di riscatto fissato a 8,5 milioni. L’operazione però è legata al nodo ingaggio. Il centrocampista, infatti, per poter tornare nel suo ex club dovrebbe ridursi l’attuale compenso non in linea con le possibilità economiche della società turca.
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Fonte: Repubblica

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