Roma, Sabatini a Londra: Chelsea all’assalto di Nainggolan

8 Aprile 2016 Redazione

Roma, Sabatini a Londra: Chelsea all'assalto di Nainggolan Il ds della Roma, Walter Sabatini (agf) ROMA – Il Chelsea affonda per Nainggolan. La trattativa è già iniziata, Conte ha iscritto il mediano della Roma – sua fissazione già ai tempi della Juventus – in cima alla lista dei desideri. In un centrocampo di piedi raffinati, il futuro tecnico dei Blues vuole la “garra” del mediano belga.

SABATINI A LONDRA PER NAINGGOLAN – La Roma, nonostante l’annuncio di Pallotta, vecchio soltanto di 24 ore (“In passato abbiamo commesso l’errore di cambiare troppo la rosa”) è seduta al tavolo delle trattative. Una foto diffusa dal Corsport immortala infatti proprio nelle scorse ore il ds romanista Walter Sabatini a colloquio nella sede del Chelsea con Remy Abbas, noto per essere il rumoroso agente di Salah (i suoi battibecchi con la dirigenza della Fiorentina hanno scandito l’ultima estate). Ma Abbas ha anche il mandato per trattare Radja Nainggolan: non del giocatore (il suo agente è Alessandro Beltrami) ma come mediatore tra i due club. Il belga infatti è il nome su cui si concentreranno prevalentemente gli sforzi di Roman Abramovic. Conte vuole farne il nuovo Vidal, lo ritiene l’anello mancante per la sua squadra.

AFFARE DA 40 MILIONI – La Roma l’estate scorsa ha rifiutato una proposta superiore ai 30 milioni di euro arrivata a luglio dal Paris Saint Germain, convinta di poter cedere il calciatore a non meno di 40 milioni di euro. Per il giocatore non meno di 4 milioni a stagione, considerato che Radja a Roma sta benissimo e resterebbe più che volentieri. L’incontro londinese con i Blues e con l’intermediario incaricato di seguire l’affare è il punto di partenza di una trattativa avanzata, che potrebbe concludersi prima del 30 giugno. Risolvendo i problemi della Roma legati al financial fair play: il patteggiamento con l’Uefa impone a Trigoria un’esposizione massima di 30 milioni negli ultimi due bilanci. Quello 2015 è stato chiuso a -38 (ma per i criteri europei alcuni costi vanno esclusi). In questo a Trigoria bisognerà galleggiare intorno al pareggio di bilancio. E, è scritto anche nella semestrale, una cessione di lusso prima del 30 giugno è (quasi) indispensabile.
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