Colomba: “Il Napoli dovrà ripartire con umiltà, Huguain? Il calcio è nelle mani dei procuratori”
FRANCO COLOMBA, ex allenatore del Napoli oggi a FUORI GARA su Radio Punto Zero: “Sarri è consapevole di aver fatto bene e sa che la squadra potrà ancora crescere se migliorata. Non bisognerà partire con l’idea di essere avvantaggiati perché reduci da un secondo posto. Questo è un errore che non deve essere commesso. Bisogna ripartire da zero, resettare tutto con tanta voglia. A Napoli l’affetto del pubblico non è mai mancato, i tifosi sono convinti e certi di avere una squadra che se la potrà giocare. Si parte sempre dietro la Juve e bisognerà fare attenzioni alla Roma e le milanesi. Candreva è un ottimo giocatore, in certi momenti può far la differenza. Forse è un po’ individualista, quando gioca è interessato a se stesso ed è per questo che, eventualmente, andrà inserito bene in un gruppo reduce da una stagione di grande armonia. Candreva ha un ego molto forte, dovrà calarsi bene nella realtà napoletana. A Parma l’ho avuto per sette partite e con me faceva un po’ il trequartista, un po’ la mezza punta, un po’ l’esterno a destra. Non è un mediano, è molto propositivo ma potrebbe fare anche la mezzala. Credo che l’affare sia complicato, di sicuro il calciatore non sarà disponibile a fare il rincalzo di Callejon. Zielinski? Può fare benissimo la mezzala, ha ottime capacità, è un generoso. È più accessibile rispetto a Candreva, soprattutto tatticamente. Higuain? Quello che ha ottenuto a Napoli non è casuale. Il pubblico lo adora e la squadra pende dai suoi gol. Forse vuole restare ma purtroppo il calcio è nelle mani dei procuratori e le società non possono farci nulla. Futuro? Sono legato a quello che mi viene proposto. Onestamente, se non ricevo qualcosa di gratificante resto fermo. Negli ultimi anni ho fatto bene, ho accettato Livorno pur le tante difficoltà. Mi piacerebbe ripartire da un progetto, anche se so che è difficile perché in Italia si distrugge tutto dopo una settimana”.