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Fiorentina, Della Valle sicuro: ”Faremo sognare ancora”

Fiorentina, Della Valle sicuro: ''Faremo sognare ancora''Andrea Della Valle  MOENA (TN) – Obiettivi, mercato, errori passati e nuove ambizioni. Dopo il presidente Cognigni è il turno del patron Andrea Della Valle, giunto nel ritiro della Fiorentina nella serata di ieri. Una passeggiata in paese tra tifosi e selfie e poi una chiacchierata con la stampa insieme a Cognigni e al direttore generale Pantaleo Corvino. La società, insomma, fa sentire la propria voce: “In questi anni – dichiara Della Valle – ci siamo confermati sempre al quarto posto anche se la passata stagione l’abbiamo regalato all’Inter. Non capiterà di nuovo: abbiamo un organico da completare anche se partiamo da una buona base. Sono arrivati dei giovani di grandissima prospettiva dei quali sentirete parlare nei prossimi anni. I nostri obiettivi sono sempre questi: il calcio in Italia sta cambiando, alcuni club hanno liquidità fresca ma noi abbiamo dalla nostra la fantasia e i sacrifici della famiglia Della Valle. Sono fiducioso perché possiamo continuare a sognare, anche se queste nuove proprietà, tra cinesi e americani, un po’ mi spaventano”.
Sul debutto in campionato contro la Juventus, nessuna paura: “Meglio così, almeno ci togliamo subito il dente. Era meglio affrontarla in casa perché per noi rappresenta la partita dell’anno ma sono certo che anche loro avranno le stesse nostre preoccupazioni. Ci faremo trovare pronti, sarà uno stimolo il più”.
“ROSSI IN GRANDISSIMA FORMA, TOLEDO UN COLPO” – C’è spazio anche per il mercato, con Corvino che ha piazzato il colpo Toledo ed è pronto a mantenere tutta la rosa con qualche giovane di prospettiva. Ma Rossi è sempre il talento di questa squadra, da confermare: “Giuseppe è entrato nella storia di questa città e adesso è tornato con noi. Avrò modo di parlarci un po’, sono fiducioso su di lui. E’ tornato in grandissima forma e non dimenticherò mai quella partita dove ha riscritto la storia. Toledo è un colpo, non una scommessa. E’ stato voluto fortemente da Sousa e dal direttore Corvino. Tello? Stiamo lavorando molto su di lui”. Ma come è possibile che Ljajic e Giaccherini siano sfuggiti così? Risponde Corvino: “Volevamo Giaccherini, anche con uno sforzo ma poi è arrivata un’offerta che ci ha superati. Ljajic non rientrava nelle esigenze tecniche richieste, non era il tipo di esterno che cercavo”. Chiaro. Così come su Mario Gomez: “Non lo regaleremo, è tornato il campione che soltanto da noi non ha dimostrato di essere per molta sfortuna. Aspettiamo che rientri dall’infortunio e poi valuteremo le offerte”. 
 
“SOUSA IN SINTONIA, IL CASO SALAH…” – Della Valle pensa anche a Sousa. Ieri la cena tra i dirigenti, senza il tecnico: “Nessun problema, è in piena sintonia col mercato”. Rassicurazioni anche su Borja Valero, corteggiato da Roma e Milan: la Fiorentina farà di tutto per trattenerlo e dalla parte del giocatore c’è la massima volontà dichiarata da tempo. Capitolo Salah, interviene Cognigni che spiega a che punto è la vicenda: “Quando lo abbiamo preso, aveva delle difficoltà ad accettare Firenze perché diceva di essere in una piazza sconosciuta. Voleva l’accordo solo per un anno fino a quando abbiamo raggiunto un accordo fino al 2019: abbiamo fatto il contratto col procuratore e l’abbiamo depositato regolarmente. Poi lui ha impugnato la precedente scrittura che era stata superata: adesso aspettiamo l’ultimo grado di giudizio. Salah di fatto non lo voleva nessuno, il Chelsea ce lo ha imposto nella trattativa Cuadrado. L’abbiamo fatto crescere e coccolato e come spesso capita a chi viene a Firenze: prima arriva, poi cresce e diventa forte e infine ci saluta. Renderemo pubblici gli atti, forse”. Fiorentina

serie a
Protagonisti:
andrea della valle

Fonte: Repubblica

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