AAA cercasi addetto stampa. Ecco come De Laurentiis tiene al guinzaglio i giornalisti
Basta sfiorare una porta, a volte, anche pesante e apparentemente blindata, perché essa si spalanchi svelando cosa nasconde. E così basta una chiacchierata su una spiaggia di Ischia con un addetto ai lavori per capire perché alcuni siti web che seguono il Napoli stiano tenendo una linea editoriale che definire pro-De Laurentiis è un eufemismo. Più che filo società sembrano veri e propri tappetini; megafoni del Verbo Aureliano anche a costo di fornire informazioni sbagliate, di mettersi contro i tifosi, di superare disinvoltamente il limite del ridicolo.
La spiegazione è semplice: De Laurentiis, da vero marpione, avrebbe – stando al nostro bene informato amico sparso la voce che il Napoli ha bisogno di potenziare l’ufficio stampa e comunicazione.
Che volpe! In questo modo, Adl ha scatenato la guerra a chi è più “affidabile”. Risultato? Corsa affannosa, manco fossero le Olimpiadi, a chi si dimostra più “fedele alla linea”.
Chi la spunterà? Non si sa. Certo è che – nemmeno a farlo apposta – iniziano a comparire “articoli” che, insieme alle lodi sperticate rivolte al Grande Presidente, lasciano capire che però, se proprio una critica alla società va fatta, riguarda la comunicazione. Un indizio che, insieme a quanto ci ha raccontato sotto l’ombrellone il nostro super informato, diventa una prova…
FONTE: napoletanosinasce.com
