Udinese-Fiorentina 2-2: friulani due volte avanti, la Viola rimonta

UDINE – Tira un sospiro di sollievo la Fiorentina, mastica amaro l’Udinese. I viola tornano dal Friuli con un punto che vale oro, ottenuto rimontando due volte i padroni di casa apparsi decisamente più brillanti per tutto il primo tempo. La squadra di Sousa, che sin qui aveva incassato due sole reti e aveva nella tenuta difensiva il suo principale punto di forza, soffre il gioco fisico e rapido della squadra di Iachini e concede troppe palle gol agli avversari. A salvare i gigliati ci pensa Babacar: il senegalese segna con un delizioso colpo di tacco il momentaneo 1-1 e poi, nella ripresa, si procura il rigore del definitivo 2-2. Un pareggio che difficilmente andrà giù a Iachini: dopo il ko all’ultimo respiro contro il Chievo, i suoi si vedono ancora rimontare e perdono l’opportunità di fare un balzo importante in classifica.
 
BERNARDESCHI TITOLARE – Sousa, privo di Astori e Vecino, rilancia dal primo minuto Bernardeschi e lo fa schierandolo da trequartista, posizione che il talento azzurro ha espressamente dichiarato di prediligere. Il portoghese rinuncia alla doppia punta di ruolo, soluzione adottata in Europa League, e preferisce Babacar a Kalinic. Iachini deve fare a meno di Hallfredsson ed effettua altri tre cambi rispetto alla sfida persa con il Chievo: Heurtaux, Adnan e Perica prendono il posto di Wague, Armero e Thereau. ZAPATA SBLOCCA LA GARA – Nel primo tempo c’è molta più Udinese che Fiorentina. La squadra friulana occupa bene gli spazi e sfrutta spesso le corsie laterali, oltre a coinvolgere tra le linee un De Paul davvero ispirato. I viola, al contrario, fanno poco movimento e la loro manovra appare lenta e prevedibile. Al 20′ Sousa prova a rimescolare le carte passando dal 3-4-2-1 al 4-2-3-1: Milic arretra sulla linea difensiva e Tello si alza a formare, con Bernardeschi e Borja Valero, il terzetto alle spalle di Babacar. La variazione tattica non produce effetti immediati, anzi è l’Udinese a trovare il meritato vantaggio. Al 26′ la retroguardia viola sale male e Zapata, servito con il contagiri da De Paul e tenuto in gioco da Tomovic, non perdona Tatarusanu. Neanche centoventi secondi più tardi il colombiano riceve da Kums la palla per il micidiale uno-due, ma questa volta si lascia ipnotizzare dal portiere romeno.
 
PARI BABACAR, DANILO RIPORTA AVANTI L’UDINESE – Quando la la Fiorentina sembra sul punto di crollare, nell’unico vero lampo del primo tempo (oltre a una punizione di Bernardeschi deviata in corner da Karnezis), al 30′ trova il pareggio. Tello se ne va sulla destra e mette in mezzo per Babacar che si inventa un tacco da antologia, sul quale la difesa friulana resta di sasso. Il gol restituisce un po’ di fiducia ai viola, prima che sul finire di tempo torni a crescere la pressione dei padroni di casa. Lo sforzo degli uomini di Iachini viene premiato al 45′. Su un’azione insistita, partita da calcio d’angolo, De Paul disegna una traiettoria tagliata dalla destra, Danilo si avventa sul secondo palo e trova la deviazione vincente.
 
BERNARDESCHI FA 2-2 SU RIGORE – La ripresa è ben lontana dai ritmi del primo tempo. L’episodio chiave arriva dopo appena sei minuti. Adnan si lascia sfilare davanti in area Babacar e trattiene ingenuamente il senegalese che, dal canto suo, accentua la caduta: Mazzoleni, dopo essersi forse consultato con l’arbitro di porta, indica il dischetto. Bernardeschi spiazza con freddezza Karnezis e salva una prestazione altrimenti al di sotto della sufficienza. Riequilibrate le sorti dell’incontro, Sousa prova a vincere la gara con l’inserimento di Kalinic. La prova del croato, poco supportato dal resto della squadra, è impalpabile e anche l’Udinese non riesce ad essere più brillante come nella prima frazione di gioco. Entrambe le squadre si accontentano così di un pareggio che consente loro di muovere la classifica.
 
UDINESE-FIORENTINA 2-2 (2-1)
UDINESE (4-3-1-2): Karnezis 6, Heurtaux 6, Danilo 6.5, Felipe 6, Ali Adnan 5, Badu 6.5, Kums 6, Kone 6 (40’st Jankto sv), De Paul 7, Perica 6 (26’st Penaranda sv), Zapata 6.5 (30’st Thereau sv). In panchina: Scuffet, Wague, Angella, Armero, Lodi, Fofana, Evangelista, Matos, Ewandro. Allenatore: Iachini .
FIORENTINA (3-5-2): Tatarusanu 6.5, De Maio 6, Rodriguez 5.5, Tomovic 5; Tello 6 (16′ st Kalinic 5.5), Sanchez 6, Badelj 5.5, Milic 5.5; Borja Valero 5.5 (26′ st Christoforo sv), Bernardeschi 6 (33′ st Chiesa sv); Babacar 7. In panchina: Lezzerini, Dragowski, Maxi Olivera, Salcedo, Toledo, Zarate, Ilicic. Allenatore: Sousa.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.
RETI: 26′ pt Zapata, 30′ pt Babacar, 45′ pt Danilo, 7′ st Bernardeschi (rig.)
NOTE – Angoli: 4-3 Recupero: 0′ e 3′ Ammoniti: Heurtaux, Milic, Tomovic, Rodriguez per gioco falloso.
 
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Fonte: Repubblica